Top & Flop di Potenza-Rende

09.10.2019 22:55 di  Antonio Battaglia   vedi letture
Top & Flop di Potenza-Rende
TMW/TuttoC.com
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Il Potenza batte il Rende con il risultato di 4-1 e vola ai sedicesimi della Coppa Italia Serie C: l'appuntamento è fissato per il 6 novembre, avversario la temibile Reggina. Prima mezz'ora di totale equilibrio, con le due retroguardie che lasciano pochissimi spazi agli attaccanti. Molti palloni alti e tiri da fuori, per una partita apparentemente difficile da sbloccare. Al 30', tuttavia, ecco la svolta: Ferri Marini raccoglie nell'area piccolo il suggerimento su punizione di Iuliano, insaccando di testa il pallone per il vantaggio dei padroni di casa. Il Rende accusa il colpo e quattro minuti dopo subisce il doppio svantaggio: Vigolo gira indietro di testa il pallone per Drkusic, che però si addormenta e si lascia fregare dall'accorrente Longo. L'attaccante rossoblu si avvia verso la porta, dribbla Borsellini e deposita in rete il gol del 2-0. Nella ripresa il Rende non dà l'idea di poter riprendere in mano la partita, ma al 57' ha una buona occasione con Morselli che colpisce il palo esterno. Minuto 63, lampo Potenza: buco difensivo del Rende su errore di Ampollini, ne approfitta il Potenza con Iuliano che viene imbeccato in ottima posizione davanti a Borsellini, ma il portiere biancorosso si supera e manda in angolo. Ed è proprio sugli sviluppi del corner che i padroni di casa trovano il 3-0: Coccia dall'out di destra mette in mezzo un pallone insidioso, Ferri Marini si libera dalla marcatura del difensore avversario e si porta a pochi metri da Borsellini, insaccando poi il pallone. La squadra di Tricarico non sa reagire e tre minuti più tardi rischia di capitolare: Ferri Marini mette in mezzo dall'out di destra, velo di Longo per Murano che si coordina per il tiro e colpisce la traversa. Passano un paio di minuti e l'arbitro concede un penalty al Potenza per fallo di Achik sul neoentrato Volpe: dal dischetto va Longo, che si fa però neutralizzare la conclusione da Borsellini. Al 74' altro calcio di rigore, questa volta per gli ospiti: Silvestri sbaglia un appoggio facile per Breza ed è costretto ad atterrare fallosamente l'accorrente Libertazzi. E' proprio l'attaccante numero 7, poi, ad accorciare le distanze dagli undici metri. Il Rende ci prova fino alla fine, ma deve sbattere contro la retroguardia ben organizzata degli avversari, i quali al 90' blindano la vittoria con un bel diagonale di Murano che si insacca alle spalle di Palermo.

Di seguito, i Top & Flop del match:

TOP

Ferri Marini (Potenza): man of the match. Sin dai primi minuti di gioco impensierisce la retroguardia biancorossa con insidiose conclusioni dal limite. Sblocca il match alla mezz'ora, raccogliendo nell'area piccola un suggerimento su punizione di Iuliano e insaccando di testa il pallone, mentre al 64' firma il 3-0 su suggerimento di Coccia. Mette lo zampino anche nell'azione della traversa di Murano, servendo l'assist al numero 11. Prestazione di intensità e sacrificio, ripagata dagli applausi del "Viviani" al momento della sostituzione. MVP

Libertazzi (Rende): unico pericolo dalle parti di Breza. Ci prova sempre con tanta grinta, guadagnandosi prima e trasformando poi il gol su rigore che accorcia le distanze per gli uomini di Tricarico. Unica sufficienza tra le file dei biancorossi. CINICO

FLOP

Silvestri (Potenza): macchia una buona prestazione con una clamorosa ingenuità: sbaglia l'appoggio a Breza ed è costretto poi ad atterrare fallosamente l'accorrente Libertazzi. Un errore imperdonabile per il difensore ex Vibonese, aiutato dal risultato largamente a favore dei suoi. DISATTENTO

Coly (Rende): prova opaca per l'ala sinistra senegalese. Tricarico lo manda in campo dal primo minuto, ma il numero 30 gira spesso a vuoto e non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Breza. I difensori prendono le misure e all'intervallo il tecnico biancorosso decide di sostituirlo con Morselli. Insufficienza piena. ECTOPLASMA