Top & Flop di Viterbese-Cosenza

06.03.2018 17:20 di Marco Pieracci   vedi letture
Mirko Bruccini (TOP Cosenza)
TMW/TuttoC.com
Mirko Bruccini (TOP Cosenza)
© foto di Giuseppe Scialla

La Viterbese si aggiudica il primo atto della semifinale di Coppa Italia Serie C, superando 3-1 il Cosenza. Risultato finale che non rende giustizia alla prestazione generosa della formazione calabrese, costretta a giocare in nove uomini per quasi tutto il secondo tempo. Il terreno ai limiti della praticabilità gioca subito un brutto scherzo al portiere Zommers, tradito da un rimbalzo irregolare del pallone che trasforma in autogol l'innocuo retropassaggio di Pascali. A rendere il quadro ancora più fosco il cartellino rosso diretto a Mungo, per proteste, e puntuale il raddoppio gialloblu: spiovente dalla trequarti di Celiento per il colpo di testa in sospensione di Jefferson che beffa l'incerto Zommers. Siamo appena alla mezzora e la gara sembra già in archivio ma la squadra di Braglia riesce a riaprire i giochi, con la spettacolare conclusione di Bruccini, dopo una bella iniziativa sulla sinistra di Calamai. Il risultato resta tale fino alle battute finali. A dispetto della seconda espulsione di Loviso, la Viterbese non riesce ad approfittare della doppia superiorità numerica e solo in extremis trova la terza rete dal dischetto. Bismark scappa in velocità a Derrmaku che lo mette giù. E, dagli undici metri, De Sousa trasforma in maniera impeccabile regalando ai gialloblu una bella fetta di qualificazione. Tra una settimana, al San Vito, basterà perdere con un gol di scarto. Ecco Top & Flop del match.

TOP

Jefferson (Viterbese): al netto delle responsabilità di Zommers, il movimento col quale elude la marcatura dei difensori e incrocia di testa è da centravanti di razza. Elemento imprescindibile, che sa combinare qualità fisiche e tecniche. AIRONE

Bruccini (Cosenza): sua la rete preziosa che tiene aperto il discorso qualificazione, con una gran botta da fuori, specialità della casa. Costretto agli straordinari in mezzo al campo, sfodera la solita prova tutta carattere e sostanza. CATERPILLAR

FLOP

La gestione del vantaggio della Viterbese: di buono in questa semifinale di andata c'è soltanto il risultato, che consente alla squadra di Sottili di guardare con relativa tranquillità alla sfida di ritorno. Le pessime condizioni del campo giustificano solo parzialmente le numerose pause di una gara giocata in superiorità numerica per 75 minuti. ANDAMENTO LENTO

Zommers (Cosenza): tradito dal terreno sul primo gol, anche se poteva sicuramente fare di meglio. Non ha scusanti sulla seconda rete, quando si fa sorprendere fuori dai pali in netto e colpevole ritardo da un colpo di testa non certo irresistibile. IMPACCIATO