Alessandria-Robur Siena, il futuro è adesso: le probabili formazioni

05.07.2020 11:15 di Niccolò Anfosso   vedi letture
Alessandria-Robur Siena, il futuro è adesso: le probabili formazioni
TMW/TuttoC.com

Novanta minuti per cogliere l’attimo con anima spensierata e personalità robusta perché il futuro è adesso. Dopo più di quattro mesi dall’ultima gara ufficiale, vogliono spiccare il volo per accedere al primo turno della fase nazionale dei play off Alessandria e Robur Siena, pronte a sfidarsi questa sera al Moccagatta per continuare a coltivare il sogno promozione. Attivare il generatore di energie per mantenere alto il filo della tensione con l’imperativo di rimettersi in gioco con la mente libera e la convinzione di potersi giocare le proprie carte credendo in orizzonti luminosi: è chiaro l’obiettivo della squadra di Dal Canto che ha deciso di isolarsi dalle complicate traiettorie della navigazione societaria per pensare solo a concludere al meglio la post season. Non si sottrae alle ambizioni dell’ambiente il tecnico veneto che cerca il salto di qualità con l’idea di una squadra padrona del campo, col baricentro alto e abile a gestire il possesso con un gioco fluido fatto di opzioni e triangolazioni per sprigionare la fantasia degli uomini della trequarti. Deve fare la partita con coraggio il Siena per passare il turno, sfruttando il volume di gioco e un atteggiamento propositivo che certifichi l'applicazione della filosofia bianconera, provando ad aumentare la pericolosità di un attacco spesso poco incisivo in fase di rifinitura. L’imperativo in casa Alessandria è di non adagiarsi troppo sugli allori ricordando i due risultati su tre a disposizione per passare il turno: c’è la consapevolezza di voler riprendere il cammino virtuoso condito dai successi prima del lockdown con Lecco e Pontedera che avevano interrotto la striscia di tre gare senza vittoria. Pretende la massima determinazione e un grintoso approccio alla partita Gregucci, che non vuole fare calcoli ed esige una squadra con i giusti equilibri, le distanze tra i reparti e l’attenzione in fase protettiva in modo da poter sfruttare la qualità in campo aperto dei propri interpreti una volta che le due squadre, complice il caldo, inizieranno a sfilacciarsi. Devono essere in grado di implementare i processi attivati durante la stagione i grigi, con la volontà di recitare correttamente gli schemi necessari per mettere in difficoltà gli avversari, capitalizzando al meglio le occasioni per archiviare il passaggio del turno. 

QUI ALESSANDRIA - Credere di poter arrivare fino in fondo: traccia la via per facilitare il prosieguo del cammino Gregucci, evitando di fare concessioni alle iperboli e inquadrando l’avversario con idee chiare da sviluppare per cercare di essere subito sul pezzo: “Siena squadra solida ma ne conosciamo le caratteristiche e siamo pronti a fronteggiarla con intensità e scrupolo.” Vietato tralasciare i dettagli che possono rivelarsi determinanti e mantenere una stretta aderenza alla realtà: nessun effetto speciale, ad accompagnare i grigi all’esordio nei play off sarà ancora il 3-4-1-2 con Valentini tra i pali, Cosenza a guidare il pacchetto arretrato insieme a Gonnelli e Dossena; a condurre le trame in mezzo al campo ci sarà il regista franco-bosniaco Suljic, con l'ex di turno Gazzi ad occuparsi della fase d’interdizione; sugli esterni spazio alla sostanziosa corsa e freschezza atletica di Eleuteri e Celia; intoccabile sulla trequarti l'abilità tecnica dell'ex Pisa Di Quinzio, a fare da raccordo con Arrighini, pronto a giostrare attorno ad Eusepi, terminale offensivo dello scacchiere. 

QUI ROBUR SIENA - Dalla cintola in su le opzioni non mancano a Dal Canto, pronto a riproporre il 4-3-1-2 con cui i bianconeri avevano iniziato la stagione prima di voltare pagina con il 3-5-2. Davanti a Confente spetta a D’Ambrosio e uno tra Romagnoli e Buschiazzo stringere i bulloni della linea difensiva, con Lombardo favorito su Oukhadda nel ruolo di terzino destro e Panizzi sul lato opposto sostituisce Migliorelli fermato da un problema muscolare. In mediana le chiavi della cabina di regia sono nelle mani di Gerli, che ha la mansione di far correre il pallone con trasparenza verticalizzando con velocità di pensiero quando ci saranno le opportunità di imbucare la profondità. Il metodista classe ’96 sarà coadiuvato da Arrigoni e Bovo, pronti a dare sostanza al vigore per andare a recuperare palla impastando lo sviluppo d’impostazione avversario. Vuole accendere il motore della fantasia sulla trequarti la Robur, sfruttando l’estro di D’Auria (6 gol in stagione) e le giocate smarcanti di Cesarini, pronti a supportare Guidone progettando piani creativi nei venti metri finali con l’intenzione di sorprendere con fraseggi rapidi la fisicità dell’assetto difensivo piemontese.  

Nel ricordarvi che potrete seguire il nostro LIVE MATCH, vi presentiamo le probabili formazioni dell'incontro: 

Alessandria (3-4-1-2): Valentini; Dossena, Gonnelli, Cosenza; Eleuteri, Suljic, Gazzi, Celia; Di Quinzio, Arrighini, Eusepi. A disp. Crisanto, Sciacca, Chiarello, Gilli, Martignago, Castellano, Sartore, Gerace, Gjura, Prestia, Casarini, M'Hamsi. All. Angelo Gregucci. 

Robur Siena (4-3-1-2): Confente; Lombardo, Romagnoli, D’Ambrosio, Panizzi; Arrigoni, Gerli, Bovo; D’Auria; Cesarini, Guidone. A disp. Saloni, Marcocci, Buschiazzo, Romei, Oukhadda, Andreoli, Da Silva, Guberti, Icardi, Vassallo, Sparacello, Campagnacci. All. Alessandro Dal Canto. 

Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo (assistenti: Micaroni-Salama).