Arezzo, Dal Canto: "Dobbiamo rimanere concentrati sul nostro obiettivo"

19.05.2019 23:35 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Dal Canto Tecnico Arezzo
TMW/TuttoC.com
Dal Canto Tecnico Arezzo
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Vittoria netta per l'Arezzo nella gara di andata del terzo turno dei playoff per 3-0 ai danni della Viterbese, nella gara giocata questo pomeriggio al "Città di Arezzo". Al termine della gara ha parlato il tecnico Alessandro Dal Canto, ecco la sua disamina attraverso i canali ufficiali del club amaranto. A riguardo del primo quarto d'ora della ripresa della sua squadra

"Siamo partiti bene poi, ha preso campo la squadra avversaria ci può stare, hanno battuto il Monza in Coppa Italia quindi qualità ce li hanno. Abbiamo fortuna e bravura nell'episodio del mancato pareggio loro, noi ci siamo galvanizzati mentre loro hanno accusato il colpo. Sono partite che vengono decise dagli episodi, non mi soffermo sul 3-0 c'è un esempio di una squadra che ha fatto la finale champion's uscita con questo risultato. Dobbiamo pensare a riprendere energie e gli acciaccati e pensare a quello che dobbiamo fare senza cullarci sul risultato ottenuto. Siamo in difficoltà a centrocampo, se no recupero non ho cambi mi inventerò qualcosa, siamo di fronte ad un obiettivo gigantesco solo un pazzo non entra con la testa giusta. Partita delicata perchè troveremo un campo caldo, basta poco per cambiare l'inerzia della gara quindi dobbiamo rimanere concentrati".

I giornalisti presenti gli chiedono un parere su Brunori, autore oggi di una doppietta di pregevole fattura: "Fino a quando rimane con me spero che continui a fare la differenza, può darsi che sia diretto verso altri lidi, gli lo auguro con tutto il cuore ma intanto pensiamo al nostro obiettivo è troppo importante, fra tre giorni abbiamo una partita molto importante da giocare".

Dal Canto esclude mercoledi di giocare con la difesa a tre: " Non lo voglio fare perchè altrimenti starei in braccio al portiere in attesa di subire il colpo del Ko, anche oggi potevo togliere Rolando e inserire Zappella mettendomi con il 4-4-2 invece il segnale che mi ha dato la squadra è stato di rimanere con l'assetto iniziale, a Viterbo non dovremo snaturarci".