Arzignano-Inter U23, le formazioni ufficiali: Vecchi cambia l'attacco

Arzignano-Inter U23, le formazioni ufficiali: Vecchi cambia l'attaccoTMW/TuttoC.com
© foto di Filippo Venezia/Uff. Stampa Feralpisalò
Oggi alle 11:53Girone A
di Francesco Ragosta

Sono ufficiali le formazioni di Arzignano-Inter U23. Nel padroni di casa, Di Donato deve fare a meno di Cariolato squalificato e cambia qualcosa rispetto all'undici che ha vinto contro il Renate sette giorni fa. Il tecnico dovrebbe passare dal 3-4-1-2 ad un 3-5-2 con Minesso in attacco, accanto a Mattioli. Fuori Moretti che lascia il suo posto all'inserimento a centrocampo di Castegnaro che compone la mediana con Lakti e Chiarello. Sulle fasce giocheranno Boccia e Bernardi. In difesa confermati Toniolo, Boffelli e Coppola. In porta Manfrin. Nell'Inter U23, Vecchi deve rinunciare ancora ai suoi leader Prestia e La Gumina. Il tecnico conferma il 3-5-2, ma con qualche novità rispetto alla partita di quattro giorni fa contro la Dolomiti Bellunesi. Cambia l'attacco con Spinaccè e Lavelli dal primo minuto al posto di Agbonifo e Zuberek. A centrocampo rientra Cocchi, dopo l'esperienza in prima squadra, sulla fascia sinistra con Kamatè che gioca di nuovo largo a destra. In mezzo spazio a Topalovic e Bovo ai fianchi di Fiordilino. In panchina Kaczmarski. In difesa, davanti a Melgrati, fiducia alla linea a tre composta da Re Cecconi, Stante e Alexiou.

Ecco le formazioni ufficiali:

Arzignano (3-5-2): Manfrin; Boffelli, Coppola, Toniolo; Boccia, Castegnaro, Lakti, Chiarello, Bernardi; Minesso, Mattioli. A disposizione: Nespola, Invaso, Rossoni, Lanzi, Damiani, Bianchi, Moretti, Antoniazzi, Nanni, Valentini, Milillo. Allenatore: Daniele Di Donato.

Inter U23 (3-5-2): Melgrati; Re Cecconi, Stante, Alexiou; Kamate, Topalovic, Fiordilino, Bovo, Cocchi; Spinaccè, Lavelli. A disposizione: Raimondi, Adomavicius, Zanchetta, Maye, Agbonifo, Zouin, David, Iddrissou, Zuberek, Kaczmarski, Berenbruch, Cinquegrano. Allenatore: Stefano Vecchi.

Arbitro: Domenico Mirabella di Napoli. Assistenti: Antonio Aletta di Avellino e Simone Mino di La Spezia. Quarto uomo: Francesco Zago di Conegliano. Operatore FVS: Leo Posteraro Verona.