Carrarese, Baldini: "Io voglio arrivare primo, atteggiamento da migliorare"

12.11.2018 10:10 di Fabrizio Pozzi   vedi letture
Silvio Baldini
TMW/TuttoC.com
Silvio Baldini

Al termine del confronto vinto per 3-2 ad Alessandria Silvio Baldini, allenatore della Carrarese, si presenta quasi subito in sala stampa. Sarà lo stesso tecnico a chiarire i motivi della sua scelta.

Abbiamo fatto tutto noi – ha esordito Baldini parlando della partita – sul piano del dinamismo abbiamo subito qualcosa solo nei primi minuti. Abbiamo anche avuto l’occasione di andare sul 4-1. Fare tre gol fuori casa, creando anche altre occasioni, son un grande merito della Carrarese”.

Il tecnico, però, non è del tutto soddisfatto ed articola un lungo discorso per far capire il suo punto di vista. “Quando uno entra deve metterci dedizione ed applicazione. Io so che il valore di alcuni giocatori è superiore a quello che mi fanno vedere in campo. Non è possibile giocare una palla in uscita al 90’ come abbiamo fatto. E tutte le volte che abbiamo fatto questo errore abbiamo preso gol, per questo mi sono arrabbiato. Non dobbiamo uscire con superficialità, ma essere incisivi per andare a far gol. Quando un giocatore commette un errore del genere vuol dire che non è contento di partecipare alla vittoria. In quel momento si è sentito penalizzato. Ma io sono l’allenatore della Carrarese e non mi pare di penalizzare alcuno. Abbiamo 20 punti e, se non avessimo regalato la partita all’Olbia ne avremmo 23 con una classifica più che bella. Vuol dire che il lavoro che ho fatto in questo anno e mezzo ha inciso sui giocatori. Perciò se i loro procuratori non sono in grado di trovargli le squadre, la Carrarese non può regalare i giocatori, allora dovrebbero almeno non rompere le scatole (il tecnico usa termine più colorito, n.d.r.). Così facendo non aiutano i ragazzi. L’unica cosa che può aiutare questi ragazzi è il lavoro, la dedizione, l’applicazione e l’amore per quello che fanno. Il mondo è cambiato ed i faccio fatica per questo. I più bravi di noi hanno 40 anni, tutti gli altri devono ancora crescere, per questo mi arrabbio e non riesco ad essere pienamente soddisfatto per la vittoria. Noi, qui ad Alessandria, lo scorso anno abbiamo fatto una figura barbina prendendo cinque gol. Ma ci servì perchè reagimmo da grande squadra con tre vittorie consecutive. Oggi sono contento per la vittoria e la classifica, ma gli atteggiamenti devono migliorare. Io voglio arrivare primo. So che ci sono altre squadre più attrezzate noi, ma a me non interessa. Io gioco partita per partita alla morte per arrivare primo. Nella Carrarese ci sono alcuni giocatori che possono fare questo, gli altri devono adattarsi. Noi avevamo la partita in mano, l’Alessandria era in difficoltà ma gli abbiamo regalato le situazioni. Sono venuto subito in sala stampa per non andare negli spogliatoi, so come sono fatto…