Cuneo e Lucchese, tutto è bene quel che finisce bene (forse)

21.07.2018 06:00 di Marco Pieracci   vedi letture
Cuneo e Lucchese, tutto è bene quel che finisce bene (forse)
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© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com

C'era un'attesa spasmodica per conoscere il verdetto finale della Figc sui ricorsi, presentati contro la prima bocciatura da parte della Covisoc, di Cuneo Lucchese, le due situazioni più critiche in terza serie (insieme a quella del Matera nel girone meridionale). Nel tardo pomeriggio di ieri il Commissario straordinario Paolo Fabbricini ha preso atto del parere positivo della Commissione, riammettendo sia i piemontesi che i toscani al prossimo campionato di Serie C.

Un esito difficilmente pronosticabile fino a pochi giorni fa. Per entrambe la vera svolta c’è stata lunedì scorso, quando, seppur tra mille difficoltà, sono state consegnate in extremis le rispettive documentazioni (alle 18.45 il Cuneo, alle 18.54 la Lucchese). Due storie diverse, eppure per molti aspetti assimilabili. L'auspicio è che adesso ottenuto il via libera federale, si faccia finalmente chiarezza sulle prospettive ed i programmi parlando chiaro alla propria gente, rimasta con il fiato sospeso per tanto, troppo, tempo.

Se il Cuneo ha già cambiato proprietà ed ora è chiamato ad esporre i piani per il futuro, la Lucchese, al netto del salvataggio, si trova ancora avvolta in una bolla di incertezza. In primo luogo, bisognerà capire cosa ne sarà delle quote societarie ritornate nella disponibilità del vecchio proprietario, dopo la disastrosa parentesi Grassini. Quel Moriconi così inviso alla parte più calda della tifoseria, ma al quale va dato atto di essersi speso, per scongiurare un fallimento che a un certo punto pareva inevitabile.