Dg Lecco: "Di Nunno si arrabbia quando perde. Lo convinco a restare"

09.05.2021 21:10 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
Dg Lecco: "Di Nunno si arrabbia quando perde. Lo convinco a restare"
TMW/TuttoC.com
© foto di Uff. Stampa Lecco

Angelo Maiolo, direttore generale del Lecco, in conferenza stampa ha analizzato la sconfitta contro il Grosseto che ha estromesso i lombardi dai playoff. Queste le parole raccolte da LeccoCalcioNews.it: "I ragazzi erano abbastanza carichi e ci facevano nutrire grandi speranze, speravamo almeno nel pareggio. L’unico compito che avrò sarà quello di andare dal presidente e convincerlo a rimanere. I tifosi? Sono unici, hanno voluto i giocatori fuori per parlarci. Ci hanno parlato e alla fine li hanno applauditi; il prossimo anno vorranno una squadra in grado di sputare il sangue. Iocolano piangeva a fine partita, penso che sia un campione che è stato in grado di dare tutto; ho ammirato il suo gesto, è stato l’unico rimasto sul campo a versare lacrime. La scorsa settimana avevamo i ragazzini in campo e oggi no, segni e prendi gol dopo un minuto, poi il terzo, poi il quarto. C’è modo e modo di perdere, questo ha dato fastidio al presidente. La responsabilità è generale, va da me al magazziniere. Non sono solo del tecnico, vanno suddivise

Sul futuro: "Conosco il presidente, lui quando perde si arrabbia molto. Sono due domeniche che si arrabbia meno e questo è un segnale: quando parla tranquillamente, allora qualche problema c’è. Spero di farlo tornare sui suoi passi, ma soprattutto la vicenda del “Bione” l’ha fiaccato: siamo stati costretti a mandare via i ragazzi perché non volevano neanche farci entrare. Guardi altrove e vedi che la Pro Vercelli è fortemente sostenuta dal Comune, qua si mettono i problemi delle giovanili sopra quelli della Prima Squadra. Ci metterò tutta la buona volontà per convincerlo insieme al diesse Fracchiolla, ma è difficile: qui sono state fatte cose non banali, non gli si può dire niente. Se lui ha un segnale dalla città, Comune compreso".

Sul mister: "Non penso che voglia rimanere, tanto per cominciare, dato che ha già palesato l’idea. I quadri societari, inoltre, vorrebbero cambiare tutto lo staff, ma già oggi non c’è la volontà reciproca di continuare. Fracchiolla? Non lo considero parte dello staff tecnico".