Dg Pro Pc: “Eroi quelli di Cuneo. Obiettivo retrocessione decorosa”

18.02.2019 11:10 di Valentino Bonetti   vedi letture
Dg Pro Pc: “Eroi quelli di Cuneo. Obiettivo retrocessione decorosa”
TMW/TuttoC.com

Dopo la sconfitta per 20 a 0 subita contro il Cuneo, nella quale il Pro Piacenza ha schierato in campo sette ragazzini tesserati all'ultimo momento più il massaggiatore, per evitare che la partita venisse sospesa e la conseguente radiazione dal campionato, è toccato al neo direttore generale rossonero, Carmine Palumbo, commentare questa assurda ed indecorosa giornata vissuta al “Fratelli Paschiero” di Cuneo. Ecco le sue dichiarazioni, raccolte da campioni.cn:

“Giovedì sera alle 20 abbiamo avuto il comunicato di giocare oggi (ndr, ieri), venerdì abbiamo provato a fare degli inserimenti, anche dello staff tecnico ma purtroppo non ci sono arrivati i visti di esecutività e questo è quello che ci siamo potuti permettere oggi (ndr, ieri). Per evitare l'irreparabile, abbiamo provato a richiamare tutti i tesserati, ma molti si sono rifiutati. Questi ragazzi che sono scesi in campo oggi per me sono dei piccoli eroi e meritano un elogio, almeno da parte della società. Abbiamo fatto il possibile e dalla settimana prossima faremo una squadra molto competitiva con giocatori ed allenatore di categoria, staff tecnico e medico. Per quanto riguarda la fideiussione Finworld, io credo, ma è un mio personalissimo pensiero, che l'errore sia a monte. Se sia accetta una fideiussione, non si può pretendere che in 15 giorni questa venga sostituita. Ci sono quattro-cinque squadre di Serie C, due-tre squadre di Serie B che hanno dovuto sostituire la fideiussione. Purtroppo gli istituti bancari, come tutti sanno, hanno tempi lunghi, noi ne abbiamo presentata una che è stata rigettata, ne abbiamo presentato una o ne presenteremo un'altra nelle prossime ore. Ma il presidente intende onorare tutte le ammende della FICG, tutti i contenziosi con gli altri calciatori e tutte le spese che ci saranno da qui alla fine del campionato. Il futuro imminente del Pro Piacenza è quello di fare una retrocessione decorosa, per poi ripartire il prossimo anno dal massimo campionato dilettanti per poi ritentare il salto di categoria, visto che il nostro presidente amerebbe la B, perché già la C gli sta stretta”.