Il Girone A quello con meno esoneri...ma senza cambio di passo

23.01.2019 06:00 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
Il Girone A quello con meno esoneri...ma senza cambio di passo
TMW/TuttoC.com
© foto di Jacopo Duranti/tuttolegapro.com

Ha mietuto diverse vittime la 21^ giornata del campionato, che ha visto la bellezza di tre esoneri di allenatori, tutti consumatisi tra sabato e domenica scorsi, quando le squadre già volgevano la mente alla 22^ giornata che ha preso il via ieri.
Per la verità, gli esoneri sono stati due, quello di mister Acori a Rimini e quello di miste De Canio a Terni, mentre Bertarelli, ormai ex tecnico della Giana Erminio, ha rassegnato le proprie dimissioni.
Tutti allenatori del Girone B, a ben guardare.



E in tal senso, il Girone A può vantare un curioso primato. E' infatti il raggruppamento dove si sono registrati meno ribaltoni in panchina, solo quattro contro invece i 10 del Girone B e i 9 del C. In principio fu l'Albissola, che il 22 ottobre sollevò dall'incarico mister Fossati per affidare, io giorno seguente, la panchina a Bellucci, intanto che alla Pistoiese, sempre il 23 ottobre, si consumava l'addio con Indiani, rimpiazzato immediatamente da mister Asta. Il mese di novembre è stato invece fatale per Giannichedda, che ha pagato l'assurda situazione del Pro Piacenza in data 12 novembre, per essere sostituito 24 ore dopo da Maspero, mentre a Olbia si è fatto un po' di via vai: il 13 novembre è stato sollevato dall'incarico Filippi e chiamato Carboni, ma l'esperienza del tecnico toscano sulla panchina gallurese è dura circa 40 giorni, perché il 7 gennaio è stato nuovamente chiamato Filippi. 

Curioso, però, è vedere che queste quattro formazioni, nonostante il cambio, non navighino in acque serene: fa chiaramente eccezione la situazione del Pro Piacenza, le cui gare sono al momento sospese e per la quale sarà probabilmente chiesta la radiazione dal torneo, dopo mancati pagamenti, fidejussione non regolare e tesseramenti non completati. Per il resto, per tutte le tre formazioni è zona playout, con la truppa gallurese addirittura a quota 15 punti in 20 partite giocate (c'è da recuperare quella contro la Robur Siena), mentre di lunghezze ne hanno 17 Pistoiese e Albissola: c'è da dire che i toscani hanno ancora due gare da recuperare, e quindi, virtualmente, sei possibili punti in più. Che non darebbero però la scossa auspicata.
Ma il campionato è comunque ancora lungo.