Monza, Brocchi: "Infastidito da pres che cercano interessi personali"

08.04.2020 23:45 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Cristian Brocchi
TMW/TuttoC.com
Cristian Brocchi

Cristian Brocchi, tecnico del Monza, è intervenuto in diretta a Sportitaliamercato: "E' normale che l'esserci fermati è negativo, ci ha portato via la soddisfazione di andare avanti, a questo punto della stagione saremmo stati quasi alla fine, ma le cose che stanno succedendo ci tolgono il pensiero dall'aspetto calcistico. Sappiamo che siamo primi e non vediamo l'ora di concludere questa stagione proprio perché siamo primi. Ma ora la prima cosa è uscire da questa situazione drammatica".

"Timore che qualcuno possa togliermi ciò che ho meritato? E' normale che quando c'è confusione e ognuno dice la sua, un pensiero negativo può esserci. Mi danno però fastidio quei presidenti che portano l'acqua al loro mulino perché hanno interessi personali. Altra cosa non bella sono coloro che danno addosso ai ragazzi per gli stipendi. In C molti guadagnano cifre basse, quindi bisogna distinguere e non generalizzare. Siamo nelle mani del Governo, quando decideranno di farci ripartire o meno, ci saranno persone che faranno le cose migliori, nella massima giustizia".

"Gli stipendi di Monza non sono paragonabili ad altri in C? Sappiamo che noi abbiamo ragazzi che arrivano da categorie superiori, che guadagnano di più e hanno un peso sulle spalle notevole visto che devono giocare per vincere. Non c'è stato un minuto dove i ragazzi non abbiano pensato di fare questa cosa. Per ovvi motivi hanno accettato il taglio senza alcun tipo di problema. Senza dimenticare che già avevano tolto parte dello stipendio per fare iniziative benefiche. Va dato merito quando vengono fatte queste cose".



"Come sono cambiati Berlusconi e Galliani dal Milan al Monza? Sono cambiati solo nel venire allo stadio con più calma perché c'è meno gente. Sono identici nell'entusiasmo, nella voglia e nella mentalità, soprattutto quella che riescono a mettere nei calciatori e in coloro che lavorano per la società".

"E' vero che voglio Coda? No, io voglio i miei giocatori. Già faccio fatica a lasciare fuori giocatori forti che danno tanto. Molti dicono che vinciamo perché siamo una corazzata, ma ci vogliono anche altri ingredienti. Devo dire grazie a questo gruppo che sta facendo cose incredibili".

"Se Galliani mi porta Ibrahimovic? Siamo felici (ride, ndr). In questo momento, coi problemi economici che ci sono, è molto lontano. Ma prima di questi problemi ne abbiamo parlato, seriamente. Abbiamo dovuto chiudere questo discorso, non è ipotizzabile con i problemi che ci sono ora".