Monza, Galliani: "In Serie C zero ricavi, presidenti coprono le perdite"

06.04.2020 19:15 di  Matteo Ferri   vedi letture
Monza, Galliani: "In Serie C zero ricavi, presidenti coprono le perdite"
TMW/TuttoC.com

Ospite telefonico della trasmissione La politica nel pallone, in onda su Radio Rai, l'amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, è tornato sulla decisione del club brianzolo di tagliare gli stipendi ai propri giocatori: "Il dieci per cento di riduzione dei compensi, su dieci mensilità percepite da un giocatore, significa aver tolto un mese, ovvero dalla metà di marzo fino alla metà di aprile, il periodo in cui non si sta giocando. L'ideale sarebbe trovare una soluzione condivisa sul tema ma non è semplice perché c'è una differenza enorme tra i vari club di Serie C. Il Monza, ad esempio, non ha nessun giocatore che prende meno di 50mila euro lordi a stagione". Galliani ipotizza scenari foschi per il futuro della categoria: "La C perde 120 milioni di euro all'anno, tutte perdite che vengono coperte direttamente dai presidenti. La situazione post-coronavirus impedirà a questi sessanta presidenti di mettere quei soldi nel calcio perché la priorità saranno le proprie aziende.

La Lega Pro, così come la Serie D, svolge principalmente una funzione sociale perché serve a togliere dalla strada tanti ragazzi e permette a molti giovani di fare sport e crescere a livello umano, questa funzione deve essere riconosciuta. Anche la B ha pochi ricavi ma ha la mutualità del 6% che arriva dalla Serie A. Dopo la crisi bisognerà capire cosa succederà sul piano economico, perché le pay tv rischiano di perdere tanti abbonati, gli sponsor potrebbero investire meno e giocare a porte chiuse toglierebbe anche gli incassi dei botteghini".