Novara, Viali: “Avremmo dovuto segnare su rigore”

12.12.2018 23:52 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
William Viali
TMW/TuttoC.com
William Viali
© foto di Federico De Luca

Questa volta è il Novara a trovare la rimonta nel finale grazie alla rete di Eusepi il quale, dopo aver fallito un rigore in apertura, ha pareggiato il vantaggio iniziale dell’Alessandria. Queste le parole di William Viali, tecnico azzurro, al termine del match. Da segnalare che Viali è stato anche espulso per proteste al 71’.

Nel primo tempo avevamo la partita in mano ma siamo andati sotto al primo tiro in porta, anche se bisogna fare i complimenti all’attaccante dell’Alessandria. Siamo andati bene nel giro palla, pur concedendo qualche ripartenza all’Alessandria. Onestamente andare sotto ci ha spiazzato. Nella ripresa, con il 4-2-4 abbiamo schiacciato l’Alessandria ed abbiamo inevitabilmente rischiato un po’. Il fatto che il pareggio sia arrivato solo nel finale è una casualità, abbiamo avuto molte più palle gol dell’Alessandria”.

La partita è cambiata sul rigore fallito da Eusepi al 7’. “Avremmo dovuto segnare su rigore, per la seconda volta lo sbagliamo dopo un quarto d’ora prendendo il palo nello stesso modo. Non mi piace costruire alibi ai ragazzi, ma ci sono squadre che ottengono risultati facendo molto meno di noi. Raddrizzando la partita di oggi abbiamo dimostrato di aver molto da dare nonostante le tante partite in serie che stiamo facendo. E dopo il pareggio abbiamo spinto ancora per vincere”.

Alcuni momenti di nervosismo tra compagni di squadra in maglia azzurra. “Non ho visto niente, ero già stato espulso. Sono cose che sarebbe meglio capitassero nello spogliatoio, ma questo dimostra quanto questi ragazzi vogliano rifarsi. Ho un gruppo molto positivo che lavora bene, anche se possiamo allenarci poco. Ma siamo sulla strada giusta ed il girone di ritorno sarà un’altra storia”.

Viali, infine, ha descritto così il suo allontanamento dal campo. “No comment. Mi sono lamentato per un fallo clamoroso su Kyeremateng e l’assistente di aver sentito una parolaccia. Alla fine mi ha detto che la panchina era agitata e possono essere volate parole sopra le righe. Mi spiace, mi capita così raramente. Ma se il secondo è così bravo, va bene così”.