Olbia, Filippi: "Pronti a battagliare su ogni pallone"

19.02.2019 22:40 di Giacomo Principato   vedi letture
Olbia, Filippi: "Pronti a battagliare su ogni pallone"
TMW/TuttoC.com

Michele Filippi, allenatore dell'Olbia, non lascia nulla al caso, nemmeno quando c'è da caricare i suoi in vista di una importante sfida. Dopo la Carrarese, battuta col risultato di 3-1, un'altra toscana fa visita allo stadio 'Bruno Nespoli' stavolta quella Robur Siena che in terra sarda ci era già venuta, salvo vedersi sospendere la partita con i galluresi a causa del forte vento di maestrale. Dallo scorso 9 dicembre le cose sono cambiate, con entrambe le squadre che vivono un momento di salute. Di questo e altro ne ha parlato il tecnico dei galluresi in conferenza stampa: "Giocheremo contro un avversario forte e difficile da affrontare a mio avviso con un organico anche più completo e funzionale rispetto a quello dell'anno scorso che fu autore di un campionato a dir poco eccezionale. Il Siena è una squadra che sa abbinare volume, fisicità e intensità nel corto. L'Olbia ha tuttavia le capacità di fare la differenza anche contro una squadra costruita per vincere il campionato. Il Siena ha tanti ottimi giocatori e un leader tecnico ed emotivo come Guberti, ma io non cambierei i miei giocatori con nessun altro calciatore delle altre squadre. Siamo pronti a giocarcela, a battagliare su ogni pallone, la squadra mi dà grande fiducia ed è pronta a tirare fuori il massimo dalle proprie caratteristiche. Mignani? I grandi risultati ottenuti dalla squadra bianconera in questi anni portano la sua firma". 

L'allenatore chiude la propria discussione concentrandosi sul fatto che, in base alle regole vigenti, i calciatori arrivati durante la sessione di calciomercato invernale non potranno prendere parte alla contesa di domani: "È un obbligo che ci viene imposto da un incastro di date diretta conseguenza delle vicissitudini estive che hanno costretto il Siena e altre squadre a posticipare l'inizio del proprio campionato. A rigore la partita andava recuperata entro 15 giorni, quindi prima della finestra di mercato, ma ciò non è stato possibile per cui domani dovremo rinunciare a quelli che per noi sono già dei punti di forza. Sono convinto però che questo provvedimento andrà a motivare e responsabilizzare ancora di più la squadra"