Pres Alessandria: "Senza aiuti economici sarà un bagno di sangue"

TMW/TuttoC.com

Il presidente dell'Alessandria, Luca Di Masi, è pessimista sul futuro della stagione 2019/20 e, più in generale, su quello della Serie C: "Sono preoccupato, mi manca stare con la squadra e godere la partita con i tifosi ma ora il pensiero è all'emergenza che stiamo vivendo - afferma ai microfoni de Il Piccolo - Il calcio è importante ma i dibattiti su quando si riprenderà a giocare non hanno senso perché ci sono società che rischiano di sparire. Non si può riprendere questa stagione, ci sono club che hanno perso dirigenti e medici e altre che sono nelle province che hanno fatto registrare il numero più alto di decessi, come si può pensare al gioco?". Di Masi invoca il sostegno degli organismi del calcio e non solo: "Figc, Governo ma anche gli organi internazionali del pallone devono aiutarci.

Ci aspettiamo misure concrete in tempi brevi perché altrimenti è un bagno di sangue per tutti". Sui verdetti finali e l'ipotesi di una riforma della categoria, Di Masi ha le idee chiare: "Il Monza ha meritato la promozione nel nostro girone. La C d'élite a venti squadre e due gironi di semiprofessionisti? Senza risorse non arriveremo nemmeno a fare un girone in tutta la C, altro che élite".