Pres. Entella: "Sbagliato non salutare tifosi. Mi son scusato con loro"

TMW/TuttoC.com

Antonio Gozzi, presidente della Virtus Entella, ai microfoni ufficiali del club ligure ha commentato il rush finale nel Girone A, con il team di Chiavari sorpassato dal Piacenza: "Non bisogna soffermarsi sul passato, bisogna guardare agli impegni che abbiamo di fronte. Sono due partite fondamentali, noi dobbiamo fare il nostro. Poi i conti si tireranno alla fine, dopo 180 minuti decideremo chi dovrà salire in B e chi invece dovrà giocarsi i playoff. La sconfitta non fa bene ma siamo dei combattenti: guardiamo a quello che ci aspetta e non a quello che abbiamo passato".

Sul mancato saluto ai tifosi da parte dei giocatori al "Garilli": "Mi sono reso conto subito della mancanza dei ragazzi dell'Entella che, seppur comprensibilmente nervosi e abbattuti per un risultato negativo, non hanno salutato, come si deve fare sempre, i nostri tifosi. Sono sceso dalla tribuna e mi son recato con mia moglie e il vicepresidente Fiumanò a salutare i tifosi che avevano fatto un grande sacrificio prendendosi due ore d'acqua, chiedendo scusa perché la squadra non era andata a salutarli. Però anche qui bisogna guardare al futuro: l'Entella ha bisogno del sostegno dei suoi fans a partire da sabato, perché contro la Juventus U23 sarà tutto che una partita facile".

I tifosi dell'Entella sono pronti allo sciopero del tifo contro le squadre B: "Spero che ad Alessandria ci sarà una presenza molto numerosa di chiavaresi perché in questo modo sarà come giocare in casa. Perché perdere un'occasione del genere, di aiutare la squadra a rincorrere un sogno e arrivare a un risultato che ci meritiamo dopo i tanti sacrifici fatti? Bisogna mettercela tutta, lo chiedo anche ai tifosi. Chiedo loro di lasciare un po' da parte queste schermaglie, non ne abbiamo bisogno. Rispetto l'idea che hanno sulle seconde squadre, anche io penso sia un esperimento fallito, ma dobbiamo pensare alla serie B".

La chiosa finale: "Parlerò ai ragazzi prima della partenza, cerco anch'io di dare il mio contributo nel ricordare ai ragazzi l'orgoglio nel portare questa maglia che va sempre onorata con impegno massimo e col rispetto che chiedono i tifosi. A Piacenza i ragazzi hanno giocato una partita buona, estremamente equilibrata, che si poteva anche vincere. Purtroppo al primo errore decisivo l'abbiam pagata cara. Andiamoci a prendere queste due vittorie".