Pro Vercelli, Santoni: “Cerchiamo continuità, non siamo arrivati da nessuna parte”

Alla vigilia di Inter U23–Pro Vercelli, il tecnico dei piemontesi  Michele Santoni presenta una sfida che considera “particolare” rispetto al resto del campionato: “Giochiamo contro una squadra costruita per far crescere talenti, sotto molti aspetti paragonabile all’Atalanta. Hanno tanti giocatori che sono solo di passaggio in Serie C e che andranno su palcoscenici più importanti”.

L’obiettivo, dopo le due vittorie consecutive, è chiaro: “Fino a Natale vogliamo dare più continuità ai risultati. Nel calcio sei sempre forte quanto la tua ultima partita, e questo un po’ dà fastidio: non siamo molto diversi da quando abbiamo perso col Cittadella”. Da qui la necessità di gestire entusiasmo e pressione: “Dopo prestazioni come quella con l’Atalanta è facile che i giovani si pavoneggino: procuratori, interessi, chiacchiere… Per questo mi servono i nostri senatori, sono loro a tenerli coi piedi per terra”.

Guardando alla gara di domani, l’idea non cambia: “Non vogliamo snaturarci. Vogliamo restare aggressivi, stare alti e fare la partita palla al piede. L’Inter ha forse una profondità d’attacco anche superiore all’Atalanta, ma se la aggredisci forte può andare in difficoltà: poche squadre lo fanno con intensità già nel settore giovanile”.

Il tecnico ricorda anche il precedente estivo, il 4-1 nell’amichevole di agosto: “Una partita che dice poco: noi eravamo in 11 senza cambi, loro hanno ruotato tutta la squadra. Era utile solo per mettere minuti e provare cose nuove. Oggi siamo un bel passo avanti, sia noi che loro”.