Renate-Arezzo, Galuppini vs. Cutolo. Le probabili formazioni

15.12.2019 12:00 di Francesco Moscatelli   vedi letture
Ultima di andata
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Eh sì. Qualcuno, alla fine, quella "ciliegina sulla torta" non potrà metterla: due vittorie in una sola partita non sono contemplate. Ma dai?

Perché Renate e Arezzo, giunti all'ultima tappa del girone di andata, hanno lo stesso obiettivo. Impreziosire un cammino positivo, pur partendo con passi differenti: spedito, fin da subito, quello nerazzurro, il cui gruppo infrange ormai con naturalezza ogni record interno nella decennale storia tra i "prof"; pieno di inciampi e rovinose cadute nel primo quarto di stagione quello amaranto, un'andatura che poi si struttura in una progressiva crescita mentale e fisica fino ad arrivare ad un ultimo mese carico di punti e di promesse. Un raggruppamento senz'altro non fornitissimo di corazzate ma senza dubbio equilibrato permette al Renate di consolidare una posizione privilegiata nonostante qualche pareggio di troppo (ma l'ultima vittoria a Gorgonzola ha ricaricato l'ambiente), all'Arezzo di raggiungere la zona play-off e di mettere nel mirino coloro che in quella zona ci sono già da diverso tempo. Sarà ovviamente sfida tra Galuppini e Cutolo (9 reti a testa, secondi solo alle spalle del carrarese Infantino), sarà un confronto tra due torte ben riuscite. Resta il fatto che la ciliegina a disposizione è una sola. Dunque?

QUI RENATE - 35 punti, dunque è questo il primo obiettivo 2019-20 per la squadra nerazzurra. Strabiliante. Per dare un'idea: solo quattro lunghezze in meno rispetto al "bottino" raccolto lungo tutto l'arco dell'intera stagione scorsa; la migliore stagione nella Lega Pro unificata disse "51" sotto la guida di Luciano Foschi. Il record nerazzurro (57) è stato stabilito in due occasioni: nella stagione 2012-2013 (allenatore Antonio Sala) Renate sconfitto ai play-off per mano dell'Unione Venezia poi promosso ai danni del Monza; nell'anno successivo fu Simone Boldini a portare le pantere direttamente nella Serie C unica con una stagione molto regolare che vide solo il Bassano registrare performance migliore. Oggi, riscrivere la Storia è possibilità concreta. Una Storia fatta di capitoli, dunque un capitolo per volta: guadagnarsi l'intera posta con l'Arezzo non sarà semplice per una formazione che non dovrebbe discostarsi molto dall'ultima versione vista a Gorgonzola. Unico vero dubbio è, come di consueto, la conformazione di un attacco chiamato ad esaltare il periodo d'oro di Galuppini: artiglieria pesante (Plescia) o stiamo leggeri (De Sena)?

QUI AREZZO - Se per i brianzoli è una questione di punti, per i toscani è un problema di "prima volta". Trovata una certa continuità di prestazioni in casa, gli uomini di Di Donato cercano a Meda la prima vittoria lontano dalla Valdichiana. La vittoria contro il Gozzano ha confermato come gli amaranto siano in qualche modo usciti dal periodo problematico di inizio stagione, un trend positivo confermato da un discreto seguito di pubblico segnalato in arrivo in Brianza. E quando la formazione resta più o meno quella nel corso delle (ultime) domeniche, vuol dire che il vento spira dalla parte giusta. Difesa dunque a quattro con un bel mix di esperienza e gioventù, mediana consolidata con Foglia e Tassi a garantire quantità e attacco ancora formato con tutta probabilità da Cutolo e Gori. Nella lista resa nota dalla società toscana restano fuori i vari Dell'Agnello, Zini, Burzigotti e Volpicelli, assenze ben sopportate da un roster di buona profondità. 

Ecco le probabili formazioni che si affronteranno nel match che TuttoC.com seguirà LIVE a partire dalle ore 14.45:

Renate (3-5-2): Satalino; Baniya, Damonte, Possenti; Guglielmotti, Kabashi, Ranieri, Rada, Anghileri; Galuppini, Plescia (De Sena). A disp.: Stucchi, Teso, Magli, Grbac, Pizzul, Militari, Pelle, Marchetti, De Sena (Plescia). All.: Diana. 

Arezzo (4-4-2): Pissardo; Luciani, Borghini, Baldan, Corrado; Belloni (Piu), Foglia, Tassi, Caso; Cutolo, Gori. A disp.: Daga, Mosti, Sereni, Nolan, Picchi, Mesina, Ceccarelli, Piu (Belloni), Sbarzella, Barbini, Benucci, Rolando, Cheddira, Aramini. All.: Di Donato.

Arbitro: Sig. Francesco Cosso di Reggio Calabria (collaboratori Mattia Bartolomucci di Ciampino e Emanuele De Angelis di Roma 2)