Renate per la prima volta a quota 52. Adamo: "Ma momento non è bello"

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Non è un periodo facile per il Renate: la vittoria manca da tre turni e dal primo posto le Pantere sono scivolate al terzo a 6 punti dal Como (che ha persino una gara in meno). Ieri contro la Carrarese è arrivato un pari a reti bianche, grazie all'imprecisione di Infantino che ha tirato alle stelle un rigore. L'unico fattore statistico positivo è che, nella loro storia, i nerazzurri non erano mai giunti a quota 52, eppure prevale il rammarico in casa Renate come confermano le parole del vice Gioacchino Adamo: "Vediamo l'aspetto positivo, anche se il momento non è di quelli belli. Qualcuno sta scappando ed altre si sono avvicinate. Peccato perché le prestazioni ci sono state, ma abbiamo raccolto meno di quanto dovevamo.

Abbiamo prodotto, creando situazioni pericolose, ma la sensazione è che al primo errore ci castigano. Il Renate ne ha passate di queste situazioni, ma ne è sempre uscita e ne usciremo anche questa volta. Guardiamo il resto del campionato con moderato ottimismo: potevamo perderla, ma il rigore è stato sbagliato, quindi qualcosa è girato. Se l'atteggiamento è questo sicuramente ritroveremo la strada intrapresa nel girone d'andata. In cuor nostro c'è sempre la speranza di competere fino alla fine: l'obiettivo è sempre quello. Ma alla fine della partita ci rammarichiamo sempre del risultato: fa parte del gioco, il calcio è fatto di questi episodi".