Top & Flop di Albissola-Virtus Entella

Si è concluso poco fa sul punteggio di 0-1 il derby ligure tra Albissola e Virtus Entella. A decidere una sfida brillante ed equilibrata è stata l'autorete di Rossini a cinque minuti dalla conclusione del match. Il colpo di testa del neo entrato Diaw, ben indirizzato, non sarebbe finito oltre la porta difesa da Piccardo, se non fosse stato deviato a botta sicura dal centrale difensivo dei ceramisti. Lo sfortunato autogol ha decretato un'importante vittoria per gli uomini di Boscaglia che, al termine di una partita sofferta, sono riusciti a portare a casa, con esperienza e maestria, l'intera posta, al cospetto di un'Albissola che ha messo velocità, determinazione, attenzione e concentrazione come armi principali per contrastare una squadra tecnicamente e qualitativamente superiore a quella dei ponentini. E pensare che la truppa di Bellucci aveva anche sfiorato il goal del vantaggio con Mahrous che, a tu per tu con Massolo, ha concluso a botta sicura centrando in pieno l'estremo difensore della Virtus. Alla fine, probabilmente, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ma, si sa, gli episodi nel calcio fanno sempre la differenza. E la squadra di Boscaglia riesce a conquistare tre punti fondamentali in ottica classifica. 

Ecco a voi i Top & Flop del derby ligure:

TOP

Sibilia (Albissola): il centrocampista centrale classe 1999 sembra un veterano della terza serie. Gestisce abilmente la sfera, corre per tre e si fa vedere quando imposta. Piedi da vero play, tanta quantità e densità. Sbaglia poco e nulla, riuscendo anche a contenere gli attacchi centrali dell'Entella. Trovarsi di fronte avversari del calibro di Paolucci, Eramo e Nizzetto, giocatori da categoria superiore, non è di certo facile. Se hai diciannove anni lo è ancora meno, ma il centrocampista genovese dà prova di essere già maturo e di meritare la categoria. VETERANO

Diaw e Massolo (Virtus Entella): entra e risulta essere subito decisivo per i suoi. L'attaccante italo senegalese crea scompiglio in area avversaria e regala tre punti preziosissimi alla formazione levantina. Non è facile giocare titolare in una squadra del genere: ma se Caturano è in giornata no, basta che Boscaglia chiami un centravanti del suo calibro per provare a ribaltare le sorti del match. E quest'oggi Diaw provoca lo sfortunato autogol di Rossini. Decisivo quel che basta. Il portiere dei chiavaresi salva invece il risultato a pochi minuti dalla conclusione con un intervento prodigioso e quantomai decisivo sul tentativo da pochi passi dell'attaccante scuola Juve Davide Cais. GLACIALE

FLOP

Rossini (Albissola): quella che era stata una prestazione degna di nota fino a 5' dal termine, diventa un incubo proprio sul finale. Il difensore dell'Albissola è infatti l'autore di un goffo autogol che compromette il match dei ceramisti. Un peccato, perché la sua tenuta e quella della squadra era stata ottima. Anche se, complice una disattenzione, i ponentini escono dal campo sconfitti immeritatamente. DISATTENTO

Caturano (Virtus Entella): da un centravanti del suo calibro ci si attende sempre qualcosa in più. Prova a graffiare la porta di Piccardo con qualche conclusione sporadica, lavora di sponda senza però incidere particolarmente in zona offensiva. È spento quando deve entrare in azione e viene giustamente richiamato in panchina da Boscaglia, che attua la mossa decisiva. Fuori Caturano, dentro Diaw e partita vinta. Altre volte il centravanti ex Lecce è stato decisivo, quest'oggi senz'altro no. OPACO