Top & Flop di Arezzo-Albissola

21.10.2018 19:15 di Matteo Ferri   vedi letture
Top & Flop di Arezzo-Albissola
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Inzitari/ILoveGiana

Pronto riscatto dell'Arezzo dopo la sconfitta in casa della Juventus U23, la prima della stagione per la squadra di Dal Canto. Gli amaranto regolano all'inglese l'Albissola, ancora ferma a quota 1 in classifica e salgono al secondo posto dopo otto giornate di campionato. Amaranto più vivaci in avvio, soprattutto con l'ispirato Belloni che, in tandem con Sala, spaventa la retroguardia ligure al 4' e all'11' ma in entrambi i casi i cross del numero 32 non trovano compagni pronti a centro area. L'Albissola regge l'urto e progressivamente guadagna metri, sfruttando la rapidità di Russo sulla destra. L'esterno, al 41', serve a Damonte un assist che l'ex Varese sciupa da buona posizione. Ben più clamoroso l'errore di Tassi che, in avvio di ripresa, grazia l'esordiente Piccardo da due passi con l'interno destro. Pioggia e vento condizionano la seconda frazione, spezzata in due da Persano, ancora una volta determinante partendo dalla panchina come già era avvenuto contro l'Arzachena. L'attaccante sblocca il risultato al 72' con un diagonale mancino appena dentro l'area che batte l'incolpevole Piccardo. La reazione ospite è affidata ancora a Russo, pericoloso all'80' con un tiro cross sul quale Balestrero non riesce ad arrivare. In pieno recupero Sala chiude i conti con un sinistro dal limite sporcato da Calcagno che va ad insaccarsi sotto la traversa. Ecco i nostri top & flop della gara.

TOP

Mattia Persano (Arezzo): come un novello Daniele Massaro del Milan che fu, l'attaccante amaranto si conferma per la seconda volta l'uomo della provvidenza per Dal Canto. Schierato in campo nella ripresa al posto dell'evanescente Bruschi, risolve un match che si stava facendo estremamente complicato con un gol da rapace dell'area di rigore che taglia le gambe all'Albissola e lancia sempre più in alto i toscani. PROVVIDENZIALE

Raffaele Russo (Albissola): impiega mezz'ora per carburare ma da quel momento in avanti diventa letteralmente devastante per la retroguardia amaranto. Per nulla condizionato dall'età e dall'esperienza, ingaggia un duello all'arma bianca con Luciani e mette spesso e volentieri in difficoltà il capitano aretino. Per sua sfortuna, il suo lavoro sugli esterni non viene mai capitalizzato dai compagni. SFRONTATO

FLOP

Niccolò Bruschi (Arezzo): impalpabile presenza nell'attacco amaranto, viene cercato poco dai compagni ma ci mette del suo estraniandosi troppo spesso dal gioco. La sua prova opaca viene bocciata da Dal Canto che lo lascia negli spogliatoi all'intervallo. IN OMBRA

Juan Pablo Gargiulo (Albissola): fatica a leggere i tagli alle sue spalle di Sala e va in difficoltà fin dalle prime battute. La situazione si fa ulteriormente più complicata quando, in avvio di ripresa, Brunori decide di puntarlo sistematicamente. Il giallo rimediato al 55' lo condiziona ulteriormente, a tutto vantaggio degli attaccanti aretini. SPAESATO

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