Top & Flop di Arezzo-Carrarese

Termina in parità il derby toscano d'alta classifica tra Arezzo e Carrarese: amaranto e gialloblù si spartiscono la posta in palio e impattano sul 2-2 al termine di un match emozionante e scoppiettante fino all'ultimo istante. Le due squadre salgono a braccetto a quota 21 punti, consolidando la seconda posizione in classifica e non approfittando dello stop della capolista Piacenza (sconfitta dalla Pistoiese nel corso del weekend). Partono meglio i padroni di casa, che al minuto 21 passano in vantaggio con un bolide dal limite dell'area di Basit sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Reazione immediata degli ospiti, che al 36esimo trovano il pareggio con il solito Tavano, che approfitta di un assist involontario di Valente e, con un tocco sotto pregevole, mette dentro il suo undicesimo gol in campionato. Inizia la ripresa e lo spartito non cambia: è il minuto 53, quando Persano, imbeccato con precisione da uno scatenato Brunori, si ritrova libero al centro dell'area di rigore e infila l'incolpevole Borra per il gol del 2-1. La partita sembra prendere la direzione aretina e si avvia verso la sua naturale fine, ma l'ennesima rivoluzione è appena dietro l'angolo; nel primo dei 4 minuti di recupero concessi da Natilla, Bentivegna vede l'inserimento del neoentrato Piscopo, che calcia a botta sicura e batte Pelagotti. E' la rete del definitivo 2-2, che premia la caparbietà dei ragazzi di mister Baldini. 

TOP

Abdallah Basit (Arezzo): è praticamente ovunque in mezzo al campo. Porta a termine una prestazione da favola, impreziosita dalla gemma del gol del provvisorio 1-0: un'esecuzione da favola dal limite dell'area di rigore, che non lascia scampo a Borra. Migliore in campo in senso assoluto. UOMO OVUNQUE

Francesco Tavano (Carrarese): graffia il match con il gol dell'1-1, una zampata di pregevole fattura da vecchio volpone d'area di rigore. Sgomita fino al 90esimo, si dimostra a lungo l'unico in grado di creare pericoli dalle parti di Pelagotti e si conferma capocannoniere del Girone A. BOMBER VERO

FLOP

Matteo Serrotti (Arezzo): tradisce la fiducia di mister Dal Canto, non sfruttando a dovere la chance da titolare concessagli. Non si vede praticamente mai e resta sorprendentemente in campo fino al termine. Parziale alibi, la precaria condizione fisica. RIMANDATO A DATA DA DESTINARSI

Claudio Coralli (Carrarese): schierato a sorpresa al posto di Piscopo, parte in maniera incoraggiante, ma si spegne con il passare della gara. Trascorre gran parte del match a litigare con gli avversari e a discutere con il pubblico di casa. Chiude la sua serata in anticipo, lasciando spazio a Maccarone. NERVOSO