Top & Flop di Arzachena-Pro Vercelli

18.11.2018 17:05 di Niccolò Anfosso   vedi letture
Leonardo Gatto
TMW/TuttoC.com
Leonardo Gatto
© foto di Federico Gaetano

Si è concluso poco fa con il punteggio di 1-3 il match del Biagio Pirina tra i padroni di casa dell'Arzachena e la Pro Vercelli. I piemontesi sono stati cinici nello sfruttare al meglio le occasioni capitategli a favore, sebbene l'inizio di gara sia stato moscio e privo di emozioni. Il primo vero e proprio squillo è arrivato con un calcio di punizione di Mammarella: il capitano dei piemontesi ha calciato sopra la barriera con il sinistro, trovando però l'opposizione dell'estremo difensore dei sardi Pini. Nient'altro da segnalare fino al 31' quando, sugli sviluppi di un corner battuto corto, arriva il goal del vantaggio degli ospiti, con la zampata vincente da vero animale d'area di rigore di Gianmario Comi. L'attaccante scuola Milan deve però lasciare il campo pochi minuti dopo a causa di un infortunio muscolare. I padroni di casa reagiscono e dieci minuti più tardi trovano il pareggio grazie alla segnatura di Sanna, abile a ribattere a rete, con un sinistro glaciale, una doppia respinta del portiere ospite Nobile. Il primo tempo termina in parità tra le due formazioni. Ripresa più vivace: i sardi si gettano in avanti, ma sono le "Bianche Casacche" a pungere: al 55', Mammarella anziché calciare la punizione a centro area, serve ottimamente (e furbescamente) Leonardo Gatto che con uno spettacolare diagonale riporta in vantaggio i suoi. Passano appena 180 secondi e arriva la terza rete: calcio d'angolo scodellato splendidamente da Mammarella e stacco di testa del centrale difensivo Tedeschi che firma l'1-3 dopo una deviazione della difesa sarda. Bellemo si divora, sempre di testa, la quarta rete, mentre i padroni di casa non riescono a reagire al doppio svantaggio, ben consolidato dagli ospiti, che portano così a casa la seconda vittoria ospite consecutiva, dopo il successo per 0-2 di domenica scorsa sul campo della Robur Siena.

Ecco i top & flop del match:

TOP

Andrea Sanna (Arzachena): più che top, verrebbe da dire il meno peggio. Premiamo l'attaccante sardo perché, oltre al goal che aveva permesso alla formazione di casa di pareggiare provvisoriamente i conti, è caparbio nel non mollare mai e provarci, anche se la difesa ospite gestisce senza troppi affanni i pochi attacchi della squadra di Fresi. SOLITARIO

Leonardo Gatto (Pro Vercelli): doveva essere la sfida dei "Gatto", come vi avevamo anticipato nella presentazione della gara, è stata la partita di Leonardo : assoluto protagonista della sfida odierna. Va via alla difesa ospite come e quando vuole, agendo dietro la punta da vero trequartista. Sigla con un perfetto diagonale il goal dell'1-2 che spezza le gambe ai sardi riportando avanti i piemontesi. Prestazione da categoria superiore per lui, su un campo non facile e contro una squadra alla disperata ricerca di punti salvezza. CHE CLASSE

FLOP

Il secondo tempo dell'Arzachena: se vuoi puntare a salvarti, devi sempre giocare con la massima determinazione, cercando però di non lasciare spazi che potrebbero premiare gli avversari. Una disattenzione, in occasione del goal di Gatto, costa cara alla squadra di Giorico, che è incapace a reagire. La differenza tecnica tra le due formazioni è risultata essere evidente, ma almeno la grinta, quantomeno nella ripresa, bisognava mettercela. DELUDENTI

Nessuno della Pro Vercelli: secondo successo consecutivo (in trasferta) per gli uomini di Grieco che stanno acquisendo sempre più consapevolezza dei propri mezzi tecnici. Dopo la prestazione pragmatica del Franchi, quest'oggi niente di trascendentale, ma cinismo elevato alla massima potenza e attenzione, oltre alla cura dei dettagli. Ora inizia il vero campionato delle Bianche Casacche, che giocheranno praticamente ogni tre giorni (complici i recuperi post vicenda ripescaggi, ndr). La squadra del patron Massimo Secondo si è calata nel migliore dei modi nel mondo della terza serie. Quinta vittoria esterna su cinque per i piemontesi. Il monito è solamente uno: continuare così. PERFETTI