Top & Flop di Feralpisalò-Trento

TMW/TuttoC.com

Grazie ad una rete di Zennaro al minuto 73 la Feralpisalò piega il Trento e sale al secondo posto in classifica nel Girone A, a tre punti di distanza dalla capolista Pordenone, fermata sul 2-2 a Sesto San Giovanni. Continua, invece, il momento negativo dei gialloblu, alla terza sconfitta consecutiva dopo quelle contro Pergolettese (2-1) e Virtus Verona (0-2) e fermi al terzultimo posto con 13 punti.

Padroni di casa schierati da Vecchi con il consueto 4-3-3, mentre Bruno Tedino propone un 3-5-1-1 nel quale tocca a Belcastro dare supporto all'unica punta Bocalon.

Gli ospiti partono decisamente meglio e al minuto 11 vanno vicini al vantaggio con una schiacciata di testa di Semprini a colpo sicuro, che centra in pieno la traversa. Replicano i padroni di casa al 17' con una rasoiata di Siligardi fuori di un soffio. I Leoni del Garda ci provano di nuovo al 39' con una botta su punizione di D'Orazio bloccata da un attento Marchegiani. Un minuto prima dell'intervallo tocca a Pittarello andare alla conclusione dopo azione di contropiede, ma anche il suo destro non inquadra lo specchio della porta. La ripresa si apre senza cambi ma dopo dieci minuti gli ospiti passano al 3-5-2 con l'inserimento di Saporetti al posto di Belcastro. La squadra di Stefano Vecchi sblocca la partita al 73' con Zennaro, bravo a stoppare a seguire con il petto un cross proveniente da sinistra e a battere Marchegiani a tu per tu. Tre minuti più tardi Vitturini, già ammonito al 59', prende il secondo giallo e lascia i suoi compagni in inferiorità numerica. La gara finisce qui praticamente, perchè il Trento in dieci non ha più la forza di attaccare ed è la Feralpisalò a sfiorare il gol del raddoppio.

Ecco top e flop della gara appena conclusa:

TOP:

Davide Di Molfetta (Feralpisalò): rientro di spessore per il numero 10 verdeblu, in campo per 84 minuti nei quali sceglie sempre la giocata migliore ed è sempre ben posizionato in campo. Sicuramente un recupero molto importante per mister Vecchi. BENTORNATO

Gabriele Marchegiani (Trento): si arrende a Zennaro ma per il resto para tutto e di più. Se il passivo della sua squadra è di un solo gol, il merito è in gran parte il suo, perché compie numerosi interventi, soprattutto quando la sua squadra è in inferiorità numerica. ATTENTO

FLOP:

Nessuno nella Feralpisalò: tre punti d'oro per i Leoni del Garda, i quali tornano a vincere in casa dopo più di un mese (ultimo ruggito il 19 ottobre contro il Sangiuliano City) e si proiettano a ridosso del Pordenone in un campionato che per il momento non ha ancora padroni. RITROVATI

L'attacco del Trento: nonostante un buon approccio alla gara, la squadra di Tedino crea pochi grattacapi alla retroguardia verdeblu. Il risultato resta in bilico fino al 73', ma il Trento non pare mai in grado di poterla vincere questa partita. SPUNTATI