Top & Flop di Lucchese-Pro Patria

23.03.2019 17:25 di Stefano Scarpetti   vedi letture
Zanini TOP Lucchese
TMW/TuttoC.com
Zanini TOP Lucchese
© foto di Giuseppe Scialla

Si è chiusa la gara giocata al "Porta Elisa" fra Lucchese e Pro Patria, valida per la 32^ giornata del girone A di serie C: 3-1 il punteggio finale a favore dei toscani. I rossoneri tornano a vincere dopo un mese e colgono una vittoria importante per la propria classifica, ma c'è da sottolineare l'abnegazione, il carattere straordinario di una squadra, come quella guidata da Giancarlo Favarin (nella partite in panchina va Giovanni Langella per la squalifica del tecnico ex Gavorrano, Pisa, Venezia) che ogni giorno è costretta ad affrontare ostacoli di ogni genere, ma proprio attraverso una grande coesione sta cercando di costruire quello che sarebbe un autentico "miracolo sportivo", ovvero ottenere la salvezza sul campo al termine della stagione. I bustocchi dal loro canto hanno giocato la propria gara, peccando forse nella fase cruciale della stessa di quella determinazione per portar via punti quest'oggi da Lucca. In cronaca partono forte gli ospiti, abili a guadagnare ben sei tiri dalla bandierina nel breve volgere dei primi dieci minuti: al 5' Fietta ha la palla del vantaggio, ma da buonissima posizione allarga troppo il piatto sinistro a due passi da Falcone spedendo alto. Alla prima azione invece i padroni di casa sbloccano al gara al 12'; discesa di Lombardo sulla corsia destra a cercare in mezzo all'area la deviazione vincente Bortolussi con palla all'angolino alla destra di Mangano vanamente proteso in tuffo. La reazione della truppa di Javorcic si esaurisce in un possesso palla continuo, ma che non porta però a niente di concreto. Nella ripresa non cambia di molto il canovaccio del confronto: tuttavia il passaggio della Pro Patria al 3-4-1-2 produce i suoi frutti; al 17' Le Noci firma il pareggio, il suo chirurgico destro dal limite dell'area da posizione defilata non lascia scampo a Falcone, con palla che muore all'angolino alla sua destra. Gli ospiti continuano a spingere, ma la Lucchese ha il merito di mantenere la calma e difendersi sempre con ordine e attenzione, al 33' Falcone ci mette una pezza sbarrando la strada a Parker lanciato verso la porta. Quando non te l'aspetti arriva il nuovo vantaggio dei toscani, Zanini con un sinistro da fuori area sugli sviluppi di un angolo da destra riporta avanti i suoi, e nel finale chiude a chiave il successo firmando la sua prima doppietta personale in stagione, raccogliendo il suggerimento di De Feo e batte Mangano in uscita, poco dopo anche Falcone si prende altri applausi disinnescando il sinistro ancora di Parler. Vediamo i migliori e i peggiori del confronto: 

TOP 

Zanini (Lucchese): c'è davvero l'imbarazzo della scelta per scegliere il migliore dei rossoneri, il centrocampista di Lodi merita però di essere menzionato, sigla la sua prima doppietta stagionale regalando di fatto la vittoria a compagni e tifosi prima con un sinistro al volo da fuori area, poi mostando freddezza e capacità di inserimento per il 3-1 finale. IL SIMBOLO DI UNA SQUADRA INDOMABILE

Le Noci (Pro Patria): sigla il decimo centro stagionale raggiungendo la doppia cifra dopo cinque stagioni, il classe '82 ha ancora voglia e determinazione da vendere, un esempio da seguire per chi vuol fare il calciatore. L'unico nel primo tempo a creare qualche problema alla difesa rossonera, nel secondo tempo nel ruolo di trequartista sigla subito il pareggio e crea molto fastidio agli avversari. ECLETTICO

FLOP 

Nessuno nella Lucchese: non è possibile anche volerlo inserire un solo elemento della rosa in questa parte della nostra rubrica, i rossoneri mostrano ancora una volta un attaccamento alla maglia e una determinazione davvero fuori dal comune: ogni giorno si trovano ad affrontare difficoltà di ogni genere, frutto di gestioni societarie alquanto discutibili di personaggi di dubbia moralità. Arrivano penalizzazioni, difficoltà ad allenarsi e di qualsiasi natura, ogni trasferta rappresenta un ostacolo per questa squadra non potendo disporre di liquidità nemmeno per le cose apparentemente più semplici, ma i giocatori hanno fatto gruppo, e stanno gettando il cuore oltre l'ostacolo, senza dimenticare che potrebbero tranquillamente il club, ma nessuno vuole abbandonare la nave che affonda. COMMOVENTI

Mastroianni (Pro Patria): fatica per colpe non totalmente sue ad essere incisivo nella metà campo avversaria, anche con il passaggio al 3-4-1-2 gli spazi non aumentano, tuttavia non sembra in giornata perdendo tutti duelli con i granitici difensori avversari, nel finale si fa anche ammonire per un intervento scomposto su un avversario. POLVERI BAGNATE