Top & Flop di Pistoiese-Piacenza

18.11.2018 18:45 di  Gabriele De Bartolo   vedi letture
Di Molfetta, TOP Piacenza
TMW/TuttoC.com
Di Molfetta, TOP Piacenza
© foto di Paolo Baratto/Grigionline

Punteggio a sorpresa in quel di Melani. La capolista Piacenza si inchina alla squadra di casa della Pistoiese, che vince col punteggio di 2-0 grazie alla doppietta di Luperini. Un punteggio difficile da pronosticare ma che arriva dopo 90 minuti di calcio concreto, di sofferenza e ripartenza, in cui la determinazione ha regalato tre punti meritatissimi per la squadra allenata da Asta. Vantaggio ottenuto grazie ad un calcio di rigore concesso dall'arbitro al minuto 19' per fallo di mani in area da parte di Troiani su tiro dal limite di Luperini. Lo stesso Luperini si incarica della battuta del penalty, perfettamente trasformato. Nel secondo tempo i biancorossi cercano la reazione e trovano anche il palo con un bel tiro di Di Molfetta ma in realtà sono poche, pochissime le azioni degne di nota ed i maggiori pericoli arrivano dalle conclusioni dalla distanza. La Pistoiese durante il momento più difficile riesce ad ottenere il raddoppio: tutto nasce da  Fanucchi che si scatena sulla trequarti in un'insistita azione in dribbling. Marotta prova a fermarlo con una scivolata che prende palla e fa cadere il numero 10 della Olandesina. Da terra, il trequartista riesce ancora a giocare la sfera e serve sul limite Luperini: controllo e dribbling con ottimo inserimento in area da parte che termina con un secco tiro rasoterra, è il gol del 2-0. Il resto della partita vede l'olandesina sfiorare anche il terzo gol con Cagnano dalla distanza, mentre il Piacenza riuscirà a rendersi pericolosa soltanto negli ultimissimi minuti: Di Molfetta si procura un rigore, ma Meli è bravo a parare il penalty di Romero. Sylla segna qualche minuto dopo, sempre su assist di Di Molfetta con un traversone dalla trequarti destra, il guardalinee però annulla tutto per offside. A nulla valgono gli assalti finali in una serata sicuramente sottotono ma anche sfortunata per la Lupa.
Vediamo dunque chi sono stati i migliori ed i peggiori del match


TOP:
Luperini e Meli(Pistoiese):
prova di grande personalità per il centrocampista, autore quest'oggi non solo di una doppietta ma anche di una prestazione molto positiva in termine di distribuzione della sfera e tentativi a rete. Facendo la spola tra la trequarti e la linea dei centrocampisti, toglie spesso i riferimenti agli avversari mettendoli in difficoltà nelle marcature. In questo senso, la seconda marcatura che lo vede effettuare un movimento da punta pura, ne è dimostrazione. Impossibile non ritenere altrettanto decisiva la prova di Meli, con alcune parate incredibili (su Fedato in due occasioni) e che si rende protagonista anche di un penalty parato su Romero. RISOLUTORI


Sestu e Di Molfetta (Piacenza): ali sugli scudi per i biancorossi in tema offensivo. Entrambi Si fanno trovare  larghi e seminano il panico con iniziative in dribbling, Di Molfetta dalla sinistra e Sestu dalla destra. Poco fortunati in tema di realizzazione, Sestu esce a partita in corso mentre Di Molfetta resterà in campo per tutti e 90 i minuti cercando reiteratamente le punte, procurando un rigore e servendo un assist per la rete annullata di Sylla. CREATIVI


FLOP:
El Kaouakibi (Pistoiese):
più che discreto in fase difensiva, troppo poco d'aiuto nella fase offensiva dove in almeno due occasioni l'imprecisione nel servire i compagni risulta determinante.  MONOFASE


Pesenti e Romero(Piacenza): una partita da dimenticare per questi due attaccanti. Pesenti non si nota in campo, con zero palle gol concrete da giocare ed in generale la sensazione di non essere particolarmente ispirato. Lascia il campo nel secondo tempo senza praticamente essersi mai fatto notare davvero, complice forse una condizione non ottimale. Romero entra al suo posto ed avrebbe senz'altro qualche chance in più ma fallisce clamorosamente su penalty, tenendo poi la sua prestazione in linea con quella dei propri compagni. FANTASMI