Top & Flop di Renate- Juventus Under 23

Si è conclusa la gara tra Renate e Juventus Under 23, disputata questo pomeriggio al "Città di Meda" valida per la 17^ giornata del girone A di terza serie: 2-0 il finale a favore dei nerazzurri. La truppa di Roberto Cevoli con un gol per tempo ha disposto dei bianconeri disputando una gara di attenzione e grande applicazione, dando la sensazione di poter disporre a piacimento del volenteroso avversario. I brianzoli così colgono l'undicesima vittoria stagionale - la quarta consecutiva tra le mura amiche- portandosi al terzo posto superando la Feralpisalò guadagnando due punti sul Padova secondo in classsifica rimanendo a sette lunghezze dalla capolista SudTirol. I bianconeri dal loro canto confermano il loro momento negativo collezionando la terza sconfitta consecutiva, mostrando la propria sterilità in fase offensiva. Oggi la formazione di Lamberto Zauli pur mantenendo a lungo il pallino del gioco non è riuscita a rendersi pericolosa. In cronaca Cevoli conferma per 10/11 la squadra vista a Mantova ad eccezione di Rossetti preferito a Chakir al fianco di Maistrello con Galuppini a giostrare senza compiti tattici specifici. La Juventus Under 23 deve fare a meno di Poli, De Winter, Soulè e Nicolussi Caviglia. Scelto il 4-3-3 dove Da Graca è il riferimento centrale supportato da Sekulov e Kudrig. In avvio sono i padroni di casa a prendere il comando delle operazioni, la Juventus Under 23 cerca con il pressing a limitare le fonti di gioco avversarie riuscendoci parzialmente. al 5' Galuppini dall'altezza del vertice sinistro dell'area lascia partire un cross sul quale non intervengono Rossetti e Celeghin anticipato di un soffio. Il Renate con la sua contraerea è molto insidiosa sulle palle inattive. Il vantaggio comunque arriva in seguito ad una manovra di prima ad alta velocità, Baldassin ruba palla a Palumbo si invola nella metà campo avversaria allarga per Galuppini che entra in area pescando in mezzo all'area per Maistrello, il quale da bomber vero qual'è non si fa pregare mandando fuori causa Israel. Prova a reagire la Juventus Under 23, il Renate è abile a chiudere non offrendo spazi agli avversari ne scaturisce una seconda parte di primo tempo avaro di emozioni. Nella ripresa Lamberto Zauli ne prova di tutte affidandosi in maniera corposa alla panchina, affidandosi ad un offensivo 3-4-1-2 ma i bianconeri continuano a faticare nei sedici metri avversari. Il Renate nel momento di maggiore pressione trova il raddoppio: Ranieri disegna un cross da sinistra a trovare la deviazione vincente di Celeghin. A qule punto di fatto la partita non ha molto da dire anche perchè i bianconeri continuano ad infrangersi nella retroguardia del Renate. Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Enrico Celeghin (Renate): accompagna la manovra offensiva unendo qualità e quantità inserendosi spesso attaccando gli spazi quando se ne presenta la necessità. Non disdegna di fornire il suo contributo in fase di non possesso quando i bianconeri spingono raddoppiando i compagni schermando i centrocampisti avversari. Ottimo il movimento sul corner di Ranieri con cui trova il raddoppio con un preciso colpo di testa. EFFICACE

Fabio Miretti (Juventus U 23): il più efficace e continuo del centrocampo bianconero. Conferisce geometria e quantità in mediana, lotta con grande abnegazione facendosi trovare sempre nella posizione giusta. Calciatore molto interessante, non è un caso che Allegri in alcune circostante lo abbia convocato. PROSPETTO

FLOP

Francesco Marano (Renate): entra nel finale per dare respiro a Rossetti, si fa notare per un intervento completamente fuori tempo su un avversario a partita praticamente finita finendo anzitempo la gara. INGENUO

Nikola Sekulov (Juventus Under 23): non riesce mai a saltare la guardia portata dai difensori del Renate. Fatica a trovare la posizione per potersi rendere pericoloso, in pratica non si vede mai. AVULSO DALLA GARA