Top & Flop Legnago Salus - Virtus Verona

23.01.2022 17:10 di Tommaso Ferrarello   vedi letture
Top & Flop Legnago Salus - Virtus Verona
TMW/TuttoC.com
© foto di Giovanni Padovani

Il 2022 calcistico di Legnago Salus e Virtus Verona termina con un 1-1. Pari che serve il giusto alle due formazioni, forse più agli ospiti guidati da Luigi Fresco che possono proseguire la striscia positiva di risultati che ha ormai raggiunto i 7 risultati utili consecutivi.
Una partita nel complesso divertente, iniziata con ritmi lenti e una lunga fase di studio, ma che via via ha preso sempre più intensità con conseguente occasioni da ambo le parti. Ad aprire la gara ci ha pensato una zuccata di Juanito Gomez che, servito con un cross-cioccolatino di Ricciardi, ha potuto solo battere Giacomel. 
La formazione di Serena ha quindi poi abbassato il baricentro per riprendere fiato e lasciare qualche sortita offensiva alla Virtus Verona, mai realmente pericolosa se non con un'occasione di Metlika che, praticamente a due passi dalla porta, ha spedito fuori uno splendido assist di Arma. Il Legnago ha provato a raddoppiare prima dell'intervallo con un paio di belle transizioni offensive pericolose, prima con Buric e poi con Ricciardi.

Il secondo tempo ha seguito la falsa riga del primo: Virtus Verona a fare gioco, Legnago compatta dietro e pronta a ripartire in contropiede. Nella prima metà della ripresa il giro palla sterile della truppa di Fresco ha portato a poche occasioni. Col passare dei minuti e con la stanchezza che ha preso il sopravvento, i padroni di casa si sono chiusi in una lunga fase di difesa posizionale in area, lasciando in avanti solo Buric a sfruttare possibili contropiedi. Con un paio di clamorose occasioni per la Virtus Verona negli ultimi 10', la partita sembrava destinata a finire sul risultato di 1-0. Nell'ultima azione, proprio in "zona cesarini", gli ospiti hanno riacciuffato il Legnago. Su un rilancio un po' casuale della retroguardia ospite, con destinazione area di rigore, si è avventato Pellacani che come un attaccante ha liberato un gran destro a incrociare che si è spento alle spalle di Enzo. Una doccia freddissima per Serena che all'ultimo secondo ha visto svanire la possibilità di bagnare il suo esordio con una vittoria. Grande gioia invece per Fresco e i suoi ragazzi che proseguono la striscia di risultati inseguendo il sogno playoff.

TOP:

BURIC (Legnago Salus): partita di grande sacrificio la sua. Tutte le azioni e le manovre offensive passano dai suoi piedi. In ogni azione è presente. Prova ad allungare la squadra, a partire in contropiede e dà una mano anche in fase difensiva. Oggi si può dire che gli sia mancato solo il gol. Sul finale, stanchissimo, chiede il cambio, ma rimane in campo per aiutare i suoi compagni fino all'ultimo. SACRIFICIO

AMADIO (Virtus Verona): le sue sgroppate sulla fascia sono impressionanti. Per tutti i 95' di gioco non si ferma mai. Attacca sempre il secondo palo e sforna cross a ripetizione. Nonostante lo stop forzato di un mese dimostra di avere una condizione fisica e una resistenza incredibile. INSTANCABILE 

FLOP:

NESSUNO (Legnago Salus): la truppa di Serena crolla negli ultimi istanti di partita, dopo aver retto per quasi 95' di gioco. Una gara preparata e giocata nella miglior maniera possibile, cercando di difendersi e di ripartire in contropiede. Incolpevoli sul gol del pareggio a pochi attimi dal fischio finale. CORAGGIO

NESSUNO (Virtus Verona): la squadra di Fresco gioca una buona partita, sempre col pallino del gioco in mano. Viene punita nell'unica disattenzione della retroguardia. Per il resto gioca 95' di qualità, trovando più occasioni per pareggiare. Il pari è arrivato negli ultimi istanti dopo diverse occasioni. Pari che si può dire meritato per quello che si è visto in campo. MAI DOMI