Caso fideiussioni, la risposta articolata del Teramo

16.07.2018 06:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Caso fideiussioni, la risposta articolata del Teramo
TMW/TuttoC.com
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Tra le dieci squadre che sono state coinvolte nel caso fideiussioni, avendo stipulato tale polizza con la compagnia assicurativa Finworld, ve n'è solo uno del Girone B. Si tratta del Teramo che, però, ha già risposto con grande celerità ai dubbi di stampa e tifosi, con un lungo e articolato comunicato. Il più specifico tra i tanti pubblicati dai club dopo che TuttoC.com aveva rivelato i nomi dei club [QUI].

Il club biancorosso, ha specificato nel dettaglio di aver presentato, in data 28 giugno, una fideiussione "tramite la Finworld Spa, pienamente conforme ai parametri imposti, perché la stessa è regolarmente iscritta all’albo degli intermediari finanziari, come richiesto dalle normative federali". Il nodo, come i più attenti di voi ormai sanno, sta nella sentenza del Consiglio di Stato sulla stessa Finworld, che potrebbe essere esclusa dall'albo, condizione che invaliderebbe la fideiussione per chi intende partecipare al campionato di Serie C.

In casa abruzzese, insomma, si aspetta il verdetto: nella peggiore delle ipotesi, servirà reperire una nuova fideiussione in breve tempo, per evitare guai più seri (come la possibile multa di 350mila euro). Intanto, però, il Teramo ha tenuto a precisare che "fino a comunicazioni contrarie, la società biancorossa è assolutamente in regola con quanto richiesto, come peraltro evidenziato in data 12 luglio scorso dalla Commissione criteri infrastrutturali e sportivi-organizzativi e dalla Co.vi.soc., con relativo rilascio della licenza nazionale, elemento imprescindibile ai fini dell’ammissione al campionato di Serie C 2018/19".