Dg Ancona: "Ko fa male perché spettacolo al Del Conero d'altri tempi"

24.10.2021 18:30 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Roberta Nocelli
TMW/TuttoC.com
Roberta Nocelli
© foto di Luca Rotili

All'indomani della sconfitta casalinga patita dall'Ancona Matelica ad opera della Fermana nel derby è intervenuta dai suoi canali social la dg biancorossa Roberta Nocelli: “Che dire, quando perdi un derby sei talmente tanto arrabbiata che non hai altri pensieri in testa. I derby non si giocano, si vincono. Ieri forse è stata la nostra peggiore discesa in campo dall'inizio di questa avventura, senza però mai mettere in dubbio la volontà di cercare di portare a casa un risultato favorevole. Abbiamo perso e fa male soprattutto perché lo spettacolo visto al Del Conero è stato d'altri tempi”. 

La meraviglia dei bambini che corrono sotto la Curva Nord come i giocatori della squadra a prendersi l'applauso caloroso e sincero della gente di mare, fa emozionare. Il Presidente Ghirelli al quale ho regalato una maglia azzurra con scritto il suo e il mio nome, sì perché il merito di questa avventura è per primo suo che ha saputo dare valore al nostro progetto esprimendosi favorevolmente con il Presidente Gravina, ma un po’ è anche mio perché ogni volta che mi dicono ti sfido a fare questo piuttosto che quest'altro io do il 110%. Abbiamo pranzato insieme a lui ed altri collaboratori – ha proseguito la Nocelli - è stato bello. Nel secondo tempo si è seduto sui gradoni con me dicendomi che se io ero lì poteva e doveva esserci anche lui, che non avrebbe potuto lasciarmi da sola. I nostri tifosi, tutti, che hanno rispolverato la magia di uno stadio che sembrava sopita fino a qualche tempo fa ti danno la consapevolezza di quanto sia importante e di responsabilità chiamarsi Ancona”. 

La verità – ha concluso la DG biancorossa - è che sarà un campionato ostico, ma non lo abbiamo mai nascosto, come non abbiamo mai mascherato i nostri obiettivi. Ci sta che tutti vorremmo sempre vincere, sfido chiunque a trovare qualcuno che scenda in campo per perdere. Conosco le ambizioni della piazza e della città in generale, le apprezzo perché comunque danno gli stimoli per rialzarsi e tornare a lottare. Al termine della partita sono andata a ringraziare la Curva Nord, è giusto? È giustissimo perché la faccia ci va messa sempre, soprattutto quando si perde, è facile andare a farsi belli e sentirsi importanti quando vinci, viceversa non si scappa quando si perde ed è per questo che vanno ringraziati coloro che credono in noi e nei nostri ragazzi. Ci rialziamo!”.