Ds Albinoleffe: "Salvezza faticosa, contro la Ternana la svolta"

24.05.2019 22:20 di  Marco Pieracci   vedi letture
Ds Albinoleffe: "Salvezza faticosa, contro la Ternana la svolta"

Attraverso il sito ufficiale il Ds dell'Albinoleffe Simone Giacchetta, che nei giorni scorsi ha rinnovato fino al 2021, analizza la stagione della formazione bergamasca: "L'AlbinoLeffe si è guadagnato la possibilità di disputare ancora il campionato di Lega Pro. Questa permanenza però è costata molto, perché siamo stati costretti a fare un cambio di conduzione tecnica e a intervenire sul mercato di gennaio. Questo ha comportato ulteriori sacrifici e sforzi da parte della società. È stato abbastanza faticoso riuscire a conquistare il traguardo della salvezza. Per tre quarti della stagione infatti il rendimento è stato al di sotto delle aspettative e dei valori dei calciatori. I limiti evidenziati però sono stati corretti o limati da un intervento deciso e decisivo da parte della nuova conduzione tecnica e dal mercato di gennaio. Tant'è vero che nell'ultima fase del campionato la squadra si è resa protagonista di un cammino esaltante, conquistando tanti punti e la possibilità, all'ultima giornata, di giocarsi una chance per disputare i playoff. La presa di coscienza da parte del gruppo del pericolo reale della retrocessione è stata la svolta. Quando si è preso coscienza del vero pericolo, allora il gruppo si è compattato, tirando fuori il meglio di sé. Questo è stato l'aspetto determinante che ci ha condotto alla salvezza. Ci sono state diverse partite determinanti. Una in negativo poteva essere quella contro il Gubbio in casa (1-2 a Bergamo,ndr), quando si è toccato il picco dello scoramento. Il grande merito della società AlbinoLeffe si è visto proprio nel post-partita di quella sconfitta, quando è riuscita a ridare la forza necessaria che quel risultato negativo aveva tolto. La partita in casa contro la Ternana invece è stata senza ombra di dubbio il punto di svolta in positivo. Una partita che sembrava – come tante altre – maledetta. Nonostante un vantaggio di 2-0 dopo un quarto d'ora, ci siamo ritrovati con un uomo in meno giocando più di 70 minuti in inferiorità numerica. In un istante ci siamo visti crollare il mondo addosso per via dell'espulsione e del conseguente rigore realizzato. Siamo però stati capaci di difendere il vantaggio fino al 94' grazie a una reazione da gruppo vero, dove i giocatori si sono aiutati tutti, l'un l'altro, mettendo in campo quello che altre volte non si era visto e riuscendo in modo emotivamente coinvolgente e da applausi a conquistare una vittoria contro una signora squadra. Da quel momento in poi siamo riusciti, giorno dopo giorno, a tirarci fuori dalla difficilissima situazione in cui ci trovavamo".