Fermana, Destro alla ripresa: "Fano squadra difficile da affrontare"

14.11.2018 11:20 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
Fermana, Destro alla ripresa: "Fano squadra difficile da affrontare"

Riprenderà quest'oggi la preparazione della Fermana in vista dell'impegno di domenica contro il Fano, che seguirà al k.o. partito dalla formazione di Flavio Destro in quel di Rimini. Ed è proprio il tecnico, attraverso i canali ufficiali del club, a fare il punto della situazione a inizio settimana:

“In termini di occasioni penso che delle ultime prestazioni a livello di possesso e trame di gioco, abbiamo fatto bene. Il bello del calcio è anche questo. A volte non siamo stati belli o così propositivi e abbiamo raccolto di più rispetto a domenica. Certo non credo si possa paragonare la sconfitta di Ravenna con questa perché domenica c’è stata una bella prestazione. Alcune cose potevamo sfruttarle meglio, ma la prestazione c’è stata. La differenza sostanziale è che abbiamo avuto due o tre occasioni che potevano tramutarsi in gol e non sono andate bene. Nel momento in cui pensavamo di avere la partita in pugno, poi hanno fatto gol loro. La cosa che non mi è piaciuto è di prendere subito il secondo gol. Le sconfitte che abbiamo subìto, hanno un denominatore comune: il secondo gol è ravvicinato al primo e questo non va bene. Sul primo gol qualche dubbio ce l’ho, ma non voglio trovar giustificazioni. Sul secondo gol, abbiamo sbagliato noi, ci sono errori da parte nostra, ci siamo mossi male”.



Il mister non bada però troppo alla classifica: "La stessa gara che abbiamo lunedì tra Pordenone e Triestina ci fa vedere che non c’è una squadra che ammazza il campionato, fatta esclusione per la Ternana che deve ancora recuperare delle gare e per cui c’è un discorso a sè. Ci sono tante squadre raccolte in pochi punti, ma non ci sono partite facili. Se guardiamo la classifica, con la Triestina ora in testa con noi, lo stesso Rimini ha vinto con noi e con loro, e ha pareggiato col Pordenone, secondo in classifica".

Quanto al fatto che al bel gioco è meglio privilegiare il risultato, il tecnico lo ribadisce in maniera convinta: “Faccio a cambio, sempre. L’essenza del calcio sono i punti, se giochi bene e perdi comunque non si è contenti. Nè noi nè i nostri magnifici tifosi che ci hanno raggiunti in massa a Rimini domenica eravamo felici, quindi meglio essere meno belli, ma raccogliere di più, questo è naturale. A Rimini la voglia di andarla a vincere si è manifestata nello spogliatoio, non c’è stata rilassatezza, ma nell’aria c’era la consapevolezza di avere la partita nelle mani e questo è dannoso nel calcio, secondo me. Basta un piccolo errore ed ecco che le cose non vanno bene”.

Nota poi sul Fano: "È una squadra che finora non ci ha portato bene. Dobbiamo invertire la tendenza ed essere meno belli e più concreti. Il Fano ha un allenatore che lo fa giocare bene. Non dimentichiamo che con la Ternana hanno perso, ma hanno anche avuto da recriminare qualcosa. È una squadra difficile da affrontare. Noi forse ritroveremo Comotto: oggi inizierà gli allenamenti con la maschera, vediamo come si sente, sarà da valutare in settimana e sarà lui stesso a farci capire le sue sensazioni”.