FOCUS TC - Serie C, 25^ giornata: la Top 11 del Girone B

Modulo 3-4-3
12.02.2019 06:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Eric Lanini
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Eric Lanini
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Il 25^ turno nel Girone B conferma l'imbattibilità esterna della capolista Pordenone che pareggia 1-1 in casa del Vicenza con qualche rimpianto, visto il pari biancorosso allo scadere. Ne approfitta la Triestina che supera 3-1 il Monza nell'altro big match di giornata e si porta a -7 dalla vetta. Continua a volare l'Imolese, capace di perforare tre volte una delle difese casalinghe meno battute d'Europa come quella del Gubbio, (2-3 il finale). Molto bene anche Feralpisalò, Sudtirol e Ravenna, vittoriose rispettivamente contro Albinoleffe, Fermana e Sambenedettese. Puro ossigeno, in chiave salvezza, per il Teramo (1-0 sul Rimini), per la Giana sul Fano (altro 1-0) e per il Renate (0-1 a Pesaro). Si morde le mani la Virtus Verona che per l'ennesima volta si fa rimontare alla fine: stavolta ci riesce una comunque deludente Ternana, che dallo 0-2 riesce ad agguantare il 2-2. Di seguito la Top 11 della 25^ giornata secondo TuttoC.com:

PORTIERE:

Lys Gomis (Teramo): all'esordio stagionale dopo un lungo infortunio, il guardiapali italo-senegalese non ha alcuna voglia di raccogliere palloni in fondo al sacco. E così, dopo aver aspettato tanto in tribuna, contro il Rimini diventa protagonista in campo. Soprattutto nella ripresa, quando dice di no per due volte agli avanti biancorossi, difendendo il vantaggio, preziosissimo in chiave salvezza.

DIFENSORI:

Alessandro Fiordaliso (Teramo): classe '99 di gran prospettiva, è uno dei punti fermi della retroguardia di mister Maurizi. Contro il Rimini non solo riesce a difendere con ordine ma in avanti diventa decisivo per la vittoria con un colpo di testa che vale tre punti fondamentali in chiave salvezza. In lizza per il passaggio di categoria nella prossima annata.

Giorgio Gianola (Giana Erminio): giocare nella difesa dei biancazzurri non è attualmente uno dei mestieri più semplici al mondo. Eppure il classe '89, arrivato negli ultimi giorni di gennaio, non ha sentito minimamente il peso di un reparto pluriperforato nella prima parte di stagione. E così è arrivata la seconda gara senza reti al passivo, bloccando il Fano con esperienza e intelligenza insieme a un reparto finalmente cementato.

Lorenzo Saporetti (Renate): prestazione di sostanza per il duttile difensore nerazzurro in quel di Pesaro. E grazie alla sua testa arriva una vittoria di gran valore: la testa che usa per colpire l'unico pallone di giornata che finisce in rete, la testa che usa per ragionare lì dietro quando la Vis vuole evitare, senza riuscirci, di perdere tra le mura amiche.

CENTROCAMPISTI:

Tommaso Morosini (Südtirol): nuova settimana nella nostra Top 11 grazie a un'altra splendida prestazione. Un gol e un assist nel 2-0 che stende la Fermana. Sua la prima grande occasione del match, con gran parata di Marcantognini, sua la prima rete, con la complicità della difesa avversaria che si lascia infilare su una punizione morbida morbida. Suo anche il primo e unico assist dell'incontro, con un bel suggerimento per Mazzocchi. Senza di lui i biancorossi non sarebbero così in alto.

Elio De Silvestro (Gubbio): non sbaglia un colpo, a differenza della propria retroguardia. Ancora un gol, il sesto in stagione, per il classe '93 che agisce ottimamente tra le linee, trovando la marcatura dopo pochi minuti. E nel finale, quando il tris dell'Imolese ha demolito il castello eugubino, ruba palla e conquista il corner dal quale nasce il 2-3. Ultimissimo ad alzare bandiera bianca. 

Tommaso Pobega (Ternana): ogni tanto ti domani che ci faccia in Serie C un giocatore così. Poi scopri che è nato nel '99 e allora lo stupore aumenta. Da mezzala realizza due gol che nulla hanno a che vedere col suo ruolo. Il primo è da opportunista d'area, dopo aver vinto una carambola. Il secondo è da fantasista puro, con una rovesciata incredibile. Due gol, infine, fondamentali, visto che valgono la rimonta contro la Virtus Verona.

Pasquale Maiorino (Feralpisalò): cercaa in tutti i modi la via del gol fino a quando non la trova, a un quarto d'ora dalla fine. Inizia a bersagliare la porta avversaria nei primi minuti di gioco e non la smette più, fermandosi solo nell'intervallo. La rete che tiene in alto i gardesani è il giusto premio per la caparbietà dimostrata.

ATTACCANTI:

Eric Lanini (Imolese): un momento così in carriera, forse, non l'ha mai vissuto. Anzi, togliamo il forse, dal momento che in doppia cifra, tra i professionisti, non c'era mai arrivato. Ce l'ha fatta con una doppietta da grande attaccante. Prima ruba palla, se ne va e la insacca, poi dal limite la piazza al posto giusto. Un giocatore rinato sotto le sapienti mani di mister Dionisi.

Pablo Granoche (Triestina): il Monza non lo vuole più vedere. All'andata aveva siglato la rete decisiva, al ritorno per non sbagliare ne fa due. Tutte sempre su rigore. Semplice, dirà qualcuno. E in effetti è vero: segnare dal dischetto non è la cosa più difficile su un campo di calcio. Però riuscirci in continuazione è una dote. Occhio, poi, a non trascurare le sportellate, i duelli, i suggerimenti e tutto il repertorio completo di uno dei più grandi numeri nove di questa Lega Pro.

Francesco Galuppini (Ravenna): seconda rete consecutiva per il prospetto del Parma, che coincide con la seconda vittoria di fila per i giallorossi. Tutti e due i gol decisivi, visto l'1-0 alla Fermana e l'1-0 alla Sambenedettese. Opportunista quanto basta per anticipare tutti in mischia, volitivo come sempre con l'obiettivo di salire di categoria. E così tra gol e assist si è arrivati in doppia cifra.

ALLENATORE:

Massimo Pavanel (Triestina): lui giura che era tutto preparato, non tutti gli credono. Eppure, in fin dei conti, ha ragione il diretto interessato. Parliamo del tecnico alabardato e del suo doppio cambio all'intervallo che spacca il match. Dopo l'equilibrio nella prima frazione, arriva un tris perentorio nella ripresa, favorito dagli ingressi di Petrella e e Mensah. L'idea di riprendere il Pordenone non è più così folle...