FOCUS TC - Serie C, 9^ giornata: la Top 11 del Girone B

Modulo: 3-4-3
15.10.2019 06:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Sodinha
TMW/TuttoC.com
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© foto di Federico Gaetano

La prima perde. E la (ex) seconda pure. Il Padova cade in casa nell’anticipo contro il Ravenna ma per sua fortuna non ne approfitta il Vicenza, sconfitto sempre per 2-1 dal Piacenza. Risale a grandi passi la Reggiana che cala il tris alla Triestina. Proprio come la Samb, adesso terza forza del torneo, brava e fortunata contro il Cesena. Molto bene anche la Feralpisalò che supera di misura il Sudtirol. Benissimo anche la Virtus Verona, al quarto successo nelle ultime cinque gare dopo il match con la Vis Pesaro. In coda prima successo stagionale dell’Imolese ai danni della Fermana mentre l’Arzignano muove la classifica col pari contro il Modena. Il tutto mentre Fano e Rimini si dividono la posta in palio. Di seguito la Top 11 della 9^ giornata nel Girone B secondo TuttoC.com: 

PORTIERE

Francesco Scotti (Rimini): l’esperto guardiapali tiene a galla i biancorossi nella sfida salvezza col Fano. E lo fa non prendendo gol e ipnotizzando Barbuti dal dischetto. Rigore parato e porta inviolata. 

DIFENSORI

Simone Della Latta (Piacenza): parte male con il rigore del Vicenza, seppur dubbio, sulla coscienza. Poi però si scatena: dietro è praticamente perfetto e davanti ha il merito di mettere dentro il pallone più importante del match, che vale tre punti contro il Vicenza. 

Mirko Miceli (Sambenedettese): c’è un tempo per difendersi e uno per attaccare. E magari segnare. Il centrale rossoblu serra le fila quando il Cesena attacca a spron battuto e beffa i bianconeri con un colpo di testa che toglie ogni velleità di rimonta ai romagnoli. 

Ciro Sirignano (Virtus Verona): mezza difesa è out e mister Fresco gli chiede di giocare da terzino a sinistra. L’esperto centrale non solo obbedisce agli ordini in maniera esemplare ma si toglie anche lo sfizio di segnare la rete che chiude l’incontro. 

CENTROCAMPISTI

Fabio Scarsella (Feralpisalò): al Fantacalcio sarebbe uno di quei giocatori perfetti per rendimento e bonus. Mai un’insufficienza in pagella e tanti gol all’attivo. Come quello che stende il Sudtirol, il quarto in sette partite (!). 

Riccardo Cazzola (Virtus Verona): suo il merito di sbloccare subito l’incontro con la Vis Pesaro. Una rete pesantissima che vale una grossa fetta della vittoria. Che, a sua volta, vale un posto nei playoff. 

Ivan Varone (Reggiana): quando è sceso dalla cadetteria per sposare il progetto granata in tanti pensavano che avrebbe riposto nel cassetto i sogni di gloria per vivere una discreta carriera in C. Invece l’ex Ternana ha fatto capire che la B se la vuole riprendere. Con le sue prestazioni, condite da gol come quello segnato alla Triestina. E magari con la maglia della Regia.

Felipe Sodinha (Modena): tecnicamente non c’entra nulla con la Lega Pro. In pratica, quando è in giornata, fa quel che vuole in mezzo al campo. Come infilare nel sette un pallone calciato pochi secondi prima direttamente su punizione. Gli dei del calcio, è risaputo, hanno avuto un occhio di riguardo per lui. Ora sta al brasiliano capire cosa fare da grande. 

ATTACCANTI

Manuel Nocciolini (Ravenna): il grande trascinatore dei giallorossi. Tanta fortuna per lui ma anche tanta audacia. Dopo aver uccellato la Triestina da 50 metri approfittando di uno svarione difensivo, si ripete con la capolista Padova, mettendola dentro dopo un pallone ciccato dalla difesa avversaria. Ah, mettendola dentro per la seconda volta, visto che qualche minuto prima c’era riuscito già dal dischetto. Doppietta e prima della classe che va Ko.

Augustus Kargbo (Reggiana): con mezza squadra fuori, il classe ‘99 è l’eroe di giornata per gli emiliani. Contro la Triestina piazza una doppietta, realizzando le sue prime reti da professionista. Non due gol impossibili per difficoltà ma frutto di intelligenza tattica. Peccato solo per altre due nitidissime occasioni sciupate.  

Abdoulaye Sall (Imolese): gioca un quarto d’ora in tutto. E non in maniera indimenticabile. Almeno fino all’88’ quando la spinge in porta contro la Fermana, regalando il primo successo stagionale ai rossoblu. E così Il classe 2000, con bravura e audacia, entra nel suo piccolo nella storia rossoblu. 

ALLENATORE

Alberto Colombo (Arzignano): come si fa a premiare l’unico tecnico che non ha ancora vinto una partita nel Girone B? Magari vedendo come mette sotto il Modena sul piano del gioco, al punto da far sbottare il collega avversario nonostante il pari. I veneti pagano la tanta inesperienza ma meriterebbero molto di più. Sicuramente meritano la prima vittoria stagionale.