Girone B, l’unico senza countdown fideiussioni e rischio maxi-penalità

TMW/TuttoC.com

C’è una Lega Pro che non conosce penalizzazioni (o quasi), non attende con ansia il countdown per le nuove fideiussioni e non teme maxi-multe e maxi-penalità. È la Lega Pro del Girone B, del ricco Nord-Est ma anche dell’Adriatico nel centro Italia. Una Lega Pro di squadre che pagano con puntualità gli stipendi e che fano divertire o disperare i loro tifosi in campo, non fuori.

Non nelle scrivanie o nelle aule di tribunale troppo spesso frequentate dai club di terza serie, dai loro rappresentanti legali e dai loro avvocati. Niente deferimenti, nessuna classifica ribaltata da un giudice o da un tribunale sportivo. Una Lega Pro non a caso avvincente, senza squadre in fuga o favorite che spadroneggiano in tutti i campi. 

È vero, la Triestina ha un punto in meno e ha rischiato la radiazione. Eppure gli alabardati sostengono che quella mini-penalità sia una macchia ingiusta in un girone immacolato. Un cambio di prospettiva radicale da un girone all’altro. Qui un punto in meno fa scalpore, altrove ne servirebbero almeno quattro o cinque. La speranza è che nulla cambi in questo raggruppamento ovattato e che da eccezione diventi regola.