L.R. Vicenza, Saraniti: “Qui sembra di stare in Serie A”

30.03.2020 10:30 di Anna Catastini   vedi letture
L.R. Vicenza, Saraniti: “Qui sembra di stare in Serie A”
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano

Anche Andrea Saraniti è tra i protagonisti della diretta Instagram sul profilo ufficiale dell’L.R. Vicenza, in cui i calciatori biancorossi rispondono alle domande dei tifosi connessi. Questi alcuni quesiti, tratti dai canali ufficiali del club veneto. 
Come ti alleni? “Abbiamo svariati programmi, ci teniamo in forma sia mentalmente che fisicamente, dobbiamo farci trovare pronti. Io sono fortunato ad avere una casa con il giardino, così lo posso sfruttare, ci aveva visto lungo mia moglie a inizio stagione”. Come ti trovi a Vicenza? “Mi trovo benissimo, è stato il primo anno al Nord. Sono stato accolto bene, sia io che mia moglie. A parte questo piccolo intoppo della quarantena forzata che è una cosa che passerà e già ora sto meglio, ma siamo noi a dover dare una mano a tutta l’Italia. Nessuno è immune da questo virus purtroppo, si prende punto e basta, perciò state a casa. Io ci sono passato solo per un breve periodo per fortuna, ma stiamo a casa. Aiutiamo chi ci sta aiutando.”.

Com’è questo gruppo? “Ho notato subito l’importanza di questo gruppo, fin dal primo giorno del mio arrivo qui. Spero di poter rivedere presto tutti e spero che seguendo le istituzioni e facendo ciò che ci è stato chiesto, le cose possano cambiare, per poter ritornare a giocare a dare una gioia a voi che ci seguite. E’ davvero difficile stare a casa, noi siamo dei privilegiati perché lavoriamo 2 ore, 2 ore e mezza al giorno e quindi possiamo passare tanto tempo con i nostri cari. A noi non poter andare al campo, al Menti e giocare ci sta veramente stressando”.
Hai qualche hobby? “Mi piacciono molto le serie tv e i film. Mi piace molto il cinema, sto cercando di trasmettere questa mia passione anche alle mie figlie, alla grande mi è già riuscito, la piccola è ancora troppo piccola”.

Com’è Renzo Rosso? “Qui sembra di stare in Serie A, la società non ci fa mancare nulla”.
Chi è il tuo idolo? “Uno dei miei idoli è stato Caracciolo, lo seguivo soprattutto quando stavo nei dilettati, quando lo vidi giocare al Barbera, nonostante l’annata non ottimale, si è visto che era un gran giocatore e nella sua carriera l’ha dimostrato. Tra quelli più famosi sicuramente Ibrahimovic, poi è un personaggio, lo seguo molto, è proprio così nella sua vita di tutti i giorni”.
Cosa farai in caso di Serie B? “Ho un sacco di idee in testa, sicuramente però vado in bici da Vicenza a Cittadella a casa del Prof, faccio un aperitivo e poi torno indietro (ride, ndr)”.
Vi state sentendo con gli altri del gruppo in questi giorni? “Ci sentiamo tutti i giorni, organizziamo un sacco di challenge”.