Mantova, Ballardini: "In un anno 60 tamponi a testa. Spesi 120 mila euro"

12.05.2021 16:20 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
Mantova, Ballardini: "In un anno 60 tamponi a testa. Spesi 120 mila euro"
TMW/TuttoC.com

Enrico Ballardini, medico sociale del Mantova, ha raccontato la difficile stagione vissuta dai virgiliani, alle prese come tutti d'altronde con la pandemia da Covid-19: "Se tutto è andato bene - ha detto il dottor ai colleghi della Gazzetta di Mantova - gran parte del merito va alla squadra, composta da ragazzi splendidi. Ma tutto il gruppo, che comprende staff, dirigenti e collaboratori, è stato attentissimo e questo ha impedito che il virus si propagasse". Il Mantova infatti non è stato infatti esente da contagi: "Abbiamo avuto 4 calciatori contagiati, oltre a un dirigente e a un collaboratore. Ma in ogni circostanza si è trattato di casi singoli, proprio perché l’attenzione era altissima". E non è stata una passeggiata: "Nell’arco della stagione ci siamo sottoposti a una sessantina di tamponi, roba da fare una rinoplastica a tutti il prossimo anno (sorride, ndr)". Uno sforzo anche economico: "Soltanto per i tamponi la società ha speso una cifra vicina ai 120mila euro. Prima ci appoggiavamo al gruppo San Pellegrino, poi quando la pandemia è riesplosa in autunno le strutture ospedaliere non potevano più pensare al calcio. Così è subentrata la Federlab, che ha fatto i tamponi per tutta la C e devo dire che ha dimostrato una grandissima efficienza.

Per esempio: se il sabato sera c’era un sospetto positivo, per il mattino dopo ci preparavano subito il tampone per 60 persone. Ogni volta che c’è stato un caso abbiamo vissuto momenti difficili, ma in una circostanza abbiamo davvero temuto il peggio. Dopo il contagio di Bianchi, infatti, al controllo erano risultati positivi ben 18 ragazzi su 20. In realtà si era trattato di un errore nel calibrare il macchinario e nel giro di un’ora l’allarme è rientrato. Ma è stata un’ora lunghissima".