Mestre, questa volta è finita per davvero

13.07.2018 06:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Mestre, questa volta è finita per davvero
TMW/TuttoC.com
© foto di Alessio Lamanna

Era il tardo pomeriggio del 30 giugno. Nella sede della Lega Pro, a Firenze, trafelati ma ancora in orario utile, arrivarono i rappresentanti del Mestre per iscrivere in extremis la squadra. Patron Serena, a un paio di giorni da una conferenza stampa ricca di contenuti e tristezza, nella quale aveva annunciato il disimpegno degli arancioneri dal professionismo, cambiò idea, spinto da una trattativa nata nelle ultime ore del mese.

Da allora, per una decina di giorni, la dirigenza veneta si è spesa per provare a salvare la Serie C: incontri su incontri, atti a trovare nuovi soci o una nuova proprietà. Il tutto con il problema stadio sullo sfondo, visto che i mestrini, l'unico anno in Lega Pro, l'hanno disputato al "Mecchia" di Portogruaro. Una problematica non di poco conto, alla fine rivelatasi decisiva in negativo.

Sul piano economico, infatti, Serena aveva trovato la quadra, con imprenditori che avrebbe garantito la continuazione del calcio professionistico a Mestre. Il problema dell'impiantistica, però, ha tagliato definitivamente le gambe al popolo arancionero: gli acquirenti, infatti, hanno scelto di non arrivare fino in fondo alla trattativa per questa ragione, come ha spiegato lo stesso Serena: "Nel caso degli incontri avvenuti con imprenditori la cui intenzione si è rivelata seria e garante di continuità e di crescita, ribadisco – a scanso di equivoci – di aver accettato l’offerta che mi veniva proposta e che quindi la mancata conclusione della trattativa è dovuta unicamente alla loro valutazione sull’assenza di strutture e non per un mancato accordo di carattere economico”.

E così, questa volta per davvero, il Mestre è fuori dalla Serie C.