Nardi: "Occasione riscatto arriva sempre, la mia si chiama Sudtirol"

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Michele Nardi, portiere del Sudtirol, intervistato sul magazine ufficiale del club, sull'arrivo a gennaio ha dichiarato: "Ho provato tanto orgoglio. E non solo perché sono stato ritenuto all'altezza di sostituire un collega bravo come Offredi, ma anche perché il direttore sportivo Bravo mi ha spiegato che, oltre ad un bravo portiere, stava contestualmente cercando anche una persona matura e di personalità che sapesse reggere l'inevitabile peso delle aspettative e delle pressioni che si sarebbero create. 'Solo tu, per come ti ho conosciuto, puoi fare al caso nostro, in questo particolare momento'. Queste parole mi sono bastate per capire che il Sudtirol era un'occasione da non lasciarsi sfuggrire. Le responsabilità non mi hanno mai spaventato, a maggior ragione se vissute in un ambiente sano, popolato da persone che danno peso ed importanza anche allo spessore umano e non solo a quello squisitamente tecnico".

"Cosa non ha funzionato a Siena? Ero andato lì per fare il 'secondo' in Serie B. Tutti davano per scontato il ripescaggio. Ed invece il Siena è rimasto in C. Le gerarchie tra portieri erano ormai state stabilite ed io ero il dodicesimo. Pazienza, cose che capitano. L'occasione del riscatto arriva sempre. La mia si chiama Sudtirol".