Ravenna-AlbinoLeffe, voglio dunque posso! Le probabili formazioni

24.03.2019 12:20 di  Francesco Moscatelli   vedi letture
Match lombardo-romagnolo
TMW/TuttoC.com
Match lombardo-romagnolo
© foto di Arsen Galstyan-Adidas Football

La forza dell'entusiasmo. Oddio, esagerato, magari un po' meno. La forza di (recenti) risultati che confermano una crescita. Ecco sì, ora va bene. Il vincere che aiuta a vincere.

Perchè per allenarsi bene e trascorrere una settimana tranquilla non servono le grandi imprese di notti magiche a favor di pay-tv. Basta un striscia positiva, una prova convincente, uno scontro diretto fatto proprio e portato a casa. Basta una classifica che sorride. Con differenti sfumature certamente. Ravenna e AlbinoLeffe, due classifiche differenti, due percorsi che mai si sono intrecciati, due mesi di marzo piuttosto sinceri circa la bontà delle aspettative per romagnoli e lombardi. Ravenna e AlbinoLeffe, punti in comune e divergenze.

3-5-2. Qualcuno già lo sconfessa dopo la moda di questi anni, ma alla prova dei fatti è un modulo delicatissimo negli equilibri ma ancora estremamente efficace e vincente: Ravenna e AlbinoLeffe (fischio d'inizio domenica ore 16.30) vedrà molto probabilmente due moduli speculari. Entrambe hanno vinto gli ultimi impegni, due scontri diretti (di supremazia territoriale per i giallorossi, "di classifica" per i blucelesti) che fortificano giocatori, ambiente, proprietà e tifosi. Entrambe vengono da strisce positive più o meno continue, e in questo convergenza si evidenzia anche la sostanziale differenza di ambizioni tra la squadra di Foschi e il gruppo di Marcolini. 

Troppo problematico il cammino dell'AlbinoLeffe, il cui rovescio interno contro il Teramo quindici giorni fa racconta di una stagione portata avanti a fatica tra errori iniziali, dolorosi saluti, reazioni d'orgoglio e partite letteralmente stregate. Meda ha riportato a Zanica la quiete laboriosa di un calcio fatto di idee: una quiete che solo una conferma al "Benelli" può mantenere in vista di un finale di stagione finalmente in discesa. E quella del Ravenna come si può definire? Una discesa o una salita? Archiviato un obiettivo, prepararsi a rivestire la mina vagante nella post-season è ora semplicemente, sorprendentemente, meritatamente un dovere morale. 

QUI RAVENNA - Derby di Romagna vinto, allenatore confermato e blindato, play-off da perdere più che da conquistare. Che volere di più? In quella che appare una delle fasi più redditizie della recente storia giallorossa, c'è il vento in poppa e poche nuvole all'orizzonte. E anche quei contrattempi che possono suonare come bad news rivestono in questo frangente connotazioni assai lusinghiere. Salvatore Esposito, arrivato nel mercato di riparazione dalla Spal, è ben più di un prospetto e per lui sembra si stiano scomodando realtà abituate a sentire la musichetta della Champions. Del resto, questo è ciò che dovrebbero fare tutte le società di Serie C: credere in un giovane, lanciarlo, permettergli di sbagliare e crescerlo. Anche se in prestito, anche solo per sei mesi. Ma il talentuoso millenial contro i seriani non ci sarà, al pari di Gudjhonsen: quando la madre-patria chiama è dovere rispondere. Out, per problemi fisici, anche il difensore centrale Pellizzari e il centrocampista centrale Maleh. Assenze pesanti? Nulla, a 48 punti, può precludere la più ardimentosa delle scalate.

QUI ALBINOLEFFE - L'entusiasmo di chi sa di avere nelle mani il proprio destino, la serenità di uno scontro diretto vinto sette giorni fa, il pensiero di alcune assenze di troppo. Soprattutto in difesa: con Mondonico ancora ai box, Marcolini in Brianza aveva sistemato la difesa con l'inserimento di Sabotic a destra, ma in Romagna il montenegrino (più emiliano che montenegrino) è squalificato. Una delle possibili soluzioni è il nuovo arretramento di Gusu nel terzetto guidato da Gavazzi, un ritorno al (recente) passato per il rumeno che ultimamente era stato impiegato sulla fascia con risultati più che incoraggianti. Se così fosse, sulle corsie ci sono tre candidati per una maglia (più Gelli e Gonzi che Ruffini) con un centrocampo (ancora privo di Agnello) che dovrebbe essere confermato. In attacco, Cori-Kouko ha dimostrato anche a Meda di essere una coppia ben assortita: probabile una riconferma, con Razzitti pronto a dire la propria.

Ecco le probabili formazioni che si affronteranno nel match che TuttoC.com seguirà LIVE a partire dalle ore 16.10:

Ravenna (3-5-2): Venturi; Boccaccini, Jidayi, Lelj; Eleuteri, Selleri, Papa, Trovade, Bresciani; Nocciolini, Galuppini. A disp.: Sangiorgi, Barzaghi, Martorelli, Ronchi, Scatozza, Raffini, Siani, Sabba. All.: Foschi

AlbinoLeffe (3-5-2): Cortinovis; Gusu, Gavazzi, Riva; Gelli, Sbaffo, Genevier, Giorgione, Gonzi; Kouko, Cori. A disp.: Athanasiou, Coser, Razzitti, Stefanelli, Nichetti, Romizi, Mandelli, Sibilli, Ruffini. All.: Marcolini

Arbitro: Sig. Mario Saia di Palermo (collaboratori Marco Ceolin di Treviso e Maicol Ferrari di Rovereto)