Ravenna, per l'esordio "Benelli" aperto ma non al pubblico pagante

Il Ravenna FC, attivatosi prontamente una volta scongiurato lo sciopero dei calciatori ed avuta conferma dell’avvio del campionato, accoglie con favore l’ordinanza del Governatore Bonaccini che permetterà l’accesso del pubblico anche alla prima gara di campionato di domenica 27 settembre contro il Sudtirol.

Per quanto riguarda la parte organizzativa, mantenendo come criterio primario la salvaguardia della salute dei propri tifosi, la società si attiverà in maniera prudenziale applicando le modalità di accesso allo stadio in modo progressivo, con l’obbiettivo di accogliere il più presto possibile il pubblico secondo i limiti imposti dall’attuale normativa.

Per questo motivo per questa partita non saranno emessi biglietti.

L’accesso sarà possibile solo a soci e sponsor per i quali la società provvederà a stilare apposita lista, nel rispetto dei limiti imposti dall’ordinanza. In questa prima partita il numero di ingressi sarà contingentato ed inferiore ai 1.000 previsti, in modo da non sovraccaricare il sistema organizzativo.

Ci dispiace non potere aumentare questo numero per via dei tempi assolutamente ristrettì, ma auspichiamo di potere adottare una più ampia soluzione fin dalla prossima gara casalinga contro la Vis Pesaro. Resta inteso che si tratta di un importante passo in avanti nel tornare a potere vivere la passione per il calcio finalmente con il pubblico sugli spalti, elemento imprescindibile dello sport.

Tutte le persone saranno invitate al rispetto scrupoloso della normativa vigente, pertanto sarà obbligatorio presentarsi con la mascherina, all’ingresso verrà testata la temperatura e sarà richiesta l’autocertificazione. Inoltre sugli spalti sarà possibile sedersi solo nei seggiolini indicati per mantenere il rispetto del distanziamento sociale.