Reggiana, corsa contro il tempo per non buttare al vento il centenario

TMW/TuttoC.com

Due anni positivi, a prescindere dalla mancata promozione in Serie B, che rischiano di essere gettati al vento. E con loro una storia che diventerà centenaria il prossimo anno, un traguardo che non può essere festeggiato tra i dilettanti. Per questo, a Reggio Emilia, è corsa contro il tempo per salvare la Reggiana. Più che salvarla, visto che non parliamo affatto di una società oberata dai debiti come purtroppo capita sempre più spesso in Serie B e C, per iscriverla.

Patron Piazza, dopo due anni in cui ha speso tanto, arrivando prima a una semifinale playoff e poi a un passo dal bis, con il rigore contestatissimo al Siena a strozzare l'urlo in gola nei quarti, ha deciso di frenare. È vero che parliamo di un grande campione di baseball ma il calcio, nella terza serie, ha tanti costi, maggiorati dal fatto di averlo fatto ad alti livelli e dall'essere arrivato in una terra poco conosciuta, in un campionato praticamente sconosciuto oltreoceano.

La Regia, però, non è un piccolo club qualsiasi. È un team che ha vissuto la Serie A e che in C ci sta stretto. In Serie D ci starebbe strettissimo e, per questo, sono numerose le cordate che stanno provando a ottenere le chiavi del club. Addirittura quattro, secondo le ultime indiscrezioni provenienti dalla città emiliana. L'augurio è che siano tutte serie e che una, alla fine, acquisti il club. Magari la più seria. Magari la più ricca. Magari quella che riporterà i granata in cadetteria.