Samb, alla fine il tandem è Lamazza-Magi. Ora la rosa

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Dopo una miriade di nomi, finalmente, la Sambenedettese ha scelto il duo che la guiderà nella prossima stagione. Si spera dall'inizio al termine della stagione. Francesco Lamazza, a sorpresa, è stato nominato nuovo direttore sportivo dei rossoblù, dopo che la famiglia Fedeli ha sfogliato a lungo la margherita. Franco Fedeli, patron dei marchigiani, avrebbe voluto un nome d'esperienza (si era fatto il nome di Magalini), poi aveva deciso, sulla falsariga dell'anno scorso, di scegliere un diesse emergente. Martino il primo nome sul taccuino, fortemente voluto dal figlio e AD Andrea, ma niente accordo. E allora spazio a Lamazza, proveniente da una D sofferta ma ben disputata col Messina. 

Con lui spazio a Giuseppe Magi, uno che, di questi tempi un anno fa, era considerato tra i tecnici migliori in C: l'incredibile annata di Gubbio, con i playoff raggiunti alla guida di una squadra partita per salvarsi, erano il bigliettino da visita perfetto per la nuova avventura al Bassano Virtus. Niente da fare: dopo una partenza strepitosa, vissuta addirittura in testa alla classifica, due mesi di blackout e un inevitabile esonero. Da lì la tantissima voglia di rivalsa, dopo una stagione storta, che potrà essere sfogata a San Benedetto. Una piazza che a un certo punto si aspettava Zeman ma che comunque non sembra aver affatto storto il naso per l'arrivo dell'ex eugubino.

Resta adesso da capire che tipo di rosa costruirà il club marchigiano: il terzo posto nell'ultima stagione, infatti, spingono i tifosi a voler puntare ancora alla Serie B, ma stavolta in maniera più convinta. Il mercato dei rossoblù, da ieri, con la nomina delle due figure tecniche, è finalmente iniziato. Nelle prossime settimane, soprattutto a partire dal primo luglio, si capirà se questa Samb ha voglia di cadetteria.