Samb, Magi: "Fare risultato a Teramo per incendiare il nostro animo"

22.09.2018 22:20 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Magi,tecnico Sambenedettese
TMW/TuttoC.com
Magi,tecnico Sambenedettese
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Alla vigilia dell'atteso derby di Teramo, ha parlato in conferenza stampa, come riferisce tuttosamb.it, il tecnico della Sambenedettese Giuseppe Magi. Per i rossoblù la parola d'ordine è riscatto dopo la sconfitta interna all'esordio di domenica scorsa:  



"Sono venuto qui per un progetto preciso, sarebbe assurdo perdere di vista l’obiettivo dopo la prima sconfitta. Io ho le idee chiarissime, bisogna avere fiducia e autostima, altrimenti le difficoltà aumenterebbero. Martedì quando ci siamo ritrovati la squadra era molto dispiaciuta, poi abbiamo analizzato la partita con il Renate e siamo ripartiti tutti insieme con grande carica e voglia di migliorarci sotto tanti aspetti.
 Il nostro è un gruppo molto forte, ma siamo giovani e c’è bisogno di tempo, per capire i nostri limiti e lavorarci su. La Samb deve trovare una sua identità, non ci possiamo permettere di giocare al 70% se vuoi vincere. A Teramo vogliamo un risultato positivo per incendiare il nostro animo".

Sul modulo che verrà schierato domani non si sbilancia, ma appare probabile un passaggio al 3-5-2. Ecco la sua disamina in proposito: "Questa squadra è stata costruita per giocare con il 4-3-3 e io l’ho sempre detto, l’undici messo in campo all’esordio è sicuramente molto importante per la categoria. Passare alla difesa a 3? Ci abbiamo lavorato tutta l’estate, non vi dico come giocheremo domani, ma ci tengo a precisare che una soluzione non esclude l’altra: allenatori di Serie A come Allegri, Di Francesco e Gasperini hanno dimostrato che bisogna essere bravi a variare e che un cambio di modulo può darti un vantaggio in una determinata partita. Abbiamo rivisto tutta la partita contro il Renate, ho anche detto alla squadra che se andiamo sotto nel punteggio dobbiamo saper reagire. Bisogna essere forti nelle gambe, nella testa e nel cuore”.