Sudtirol, Zanetti: "Sconfitta figlia della presunzione"

09.12.2018 20:00 di  Matteo Ferri   vedi letture
Sudtirol, Zanetti: "Sconfitta figlia della presunzione"
TMW/TuttoC.com

Si ferma dopo due risultati utili consecutivi la striscia positiva del Sudtirol, battuto dalla Sambenedettese nel posticipo della quindicesima giornata del Girone B. Il tecnico degli altoatesini, Paolo Zanetti, ha analizzato il match in sala stampa: "Oggi si sono visti i nostri limiti e i nostri difetti. Venivamo da una partita straordinaria a Torino e siamo arrivati qui con presunzione, abbassando la guardia mentre la Sambenedettese ha fatto una partita umile, accorta e ci ha puniti. Abbiamo preso gol su difesa schierata, di solito marchiamo bene, stavolta non l'abbiamo fatto.

Dopo il gol non era facile, loro erano molto ben organizzati, nella ripresa i ragazzi hanno dato qualcosa in più e ho detto loro che se avessero giocato così anche nel primo tempo forse saremmo tornati a Bolzano con un risultato diverso". Sul cartellino rosso ad Antezza a metà ripresa il mister ha le idee chiare: "Il primo giallo era netto, il secondo non c'era e infatti l'arbitro ha ammesso l'errore. Il nostro giocatore è andato per cercare la palla e ha colpito il portiere, non c'era l'intento di fare male e infatti Pegorin si è ripreso subito". Costantino, lasciato inizialmente in panchina, è entrato solo nel finale: "Veniva dai novanta minuti giocati a Torino in Coppa Italia, oggi aveva mezz'ora di autonomia e sono soddisfatto di quanto ha fatto quando l'ho inserito".