Teramo, Campitelli non molla. Ma serve una svolta

22.06.2018 06:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Teramo, Campitelli non molla. Ma serve una svolta
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Luciano Campitelli è e resterà, molto probabilmente, il presidente del Teramo. Una parte della tifoseria biancorossa non la prenderà benissimo, visti i rapporti non proprio idilliaci col proprio numero uno. Eppure, a conti fatti, la permanenza di Campitelli può dirsi positiva per gli abruzzesi. Intanto perché, al giorno d'oggi, in giro di società solide e serie non se ne trovano molte. È vero, le difficoltà in stagione sono state tante, troppe, ma a ben guardare la classifica (che resta bruttissima, sia ben inteso), il Teramo si è salvato perché non ha preso alcuna penalizzazione.

Prima l'esclusione del Modena e poi i punti tolti a Santarcangelo e Vicenza hanno fatto la differenza, in positivo, per il club biancorosso. La stagione è stata pessima dal punto di vista sportivo, con tre allenatori e due diesse, oltre a giocatori che hanno reso sotto le aspettative, Eppure il dato certo è proprio quello della salvezza ottenuta grazie alla mancanza di penalità.

Campitelli, dopo la lunga trattativa sfumata con l'imprenditore Candeloro, ha deciso di non rimanere con le mani in mano, annunciando di stare per iscrivere la squadra, nel rispetto dei tempi dovuti, con l'obiettivo di costruire una rosa competitiva per la nuova stagione. Magari il playoff sarà difficile da acciuffare, ma evitare il terzultimo posto sarà obbligatorio. Per questo, volente o nolente, in casa Teramo servirà una svolta calcistica: la società resta, i risultati dovranno cambiare.