Ternana, Gallo: “Dobbiamo ragionare da provinciale”

19.02.2019 10:20 di Valentino Bonetti   vedi letture
Fabio Gallo
TMW/TuttoC.com
Fabio Gallo
© foto di Federico Gaetano

Momento delicato per la Ternana, che stasera alle 20,30 (LIVE MATCH su TuttoC.com a partire dalle 20,15) proseguirà la gara contro il Rimini valevole per la 20^ giornata (prima di ritorno), sospesa il 30 dicembre al 19' del primo tempo a causa della nebbia. Ecco come, riportato sul sito ufficiale della società rossoverde, il tecnico delle Fere, Fabio Gallo, ha analizzato il momento della squadra ed introdotto la sfida di domani:

“Stiamo lavorando bene in ritiro, sono consapevole di allenare una squadra di qualità ma, se sono il terzo allenatore della stagione, evidentemente ci sono dei problemi. Bisogna guardare in faccia la realtà, come già detto nel post-gara con la Triestina. Per uscire dalle situazioni di difficoltà si deve lavorare con impegno e concentrazione, e ci tengo a sottolineare che lo si può fare solo tutti insieme. Nella mia idea di calcio, di gestione, non esiste “vecchia guardia”, esiste solo la Ternana, tutta la rosa, composta da giovani e meno giovani, esperti e meno esperti, senza alcuna distinzione”.

Come procede il ritiro mister?

“Bene, si lavora e ci si conosce meglio. La squadra mi sta dando quello che chiedo, offre la massima disponibilità a me ed al mio staff. Ovvio che per incidere in modo sostanziale è troppo presto, ma la strada tracciata è quella giusta. Sono certo – prosegue il tecnico rossoverde – che ci sono margini di crescita notevoli e presto le cose miglioreranno da ogni punto di vista”.

Che gara sarà domani (ndr, oggi) a Rimini?

“Impegnativa come tutte, non esistono partite facili contro alcun avversario. I nomi non contano, dobbiamo solo prendere coscienza della classifica che è deficitaria, metterci l’elmetto e “combattere”. La testa deve essere quella di una squadra provinciale, altro che corazzata”.

Sia Ternana che Rimini non potranno utilizzare i “nuovi”

“Le regole sono queste, abbiamo delle difficoltà solo a livello numerico, ma non di qualità. Del resto affronteranno la stessa problematica anche loro”.

Tornando a sabato scorso, al di là del risultato negativo, come è stato l’impatto con la nuova realtà?

“Ho avuto modo di parlarne anche nel post gara. Io ho sentito il sostegno per la squadra, dagli spalti ci hanno aiutato e questo è un punto di partenza. I fischi finali ci stanno, il momento è quello che è, quindi è assolutamente comprensibile. Come sempre, riportare la gente dalla nostra parte spetta a noi e solo a noi, non solo con i risultati ma con le prestazioni, l’impegno non deve mancare mai”.