Top & Flop di Albinoleffe- Renate

18.11.2018 21:25 di Stefano Scarpetti   vedi letture
Maglia Albinoleffe
TMW/TuttoC.com
Maglia Albinoleffe
© foto di Michele Maraviglia/UC AlbinoLeffe

Si è concluso il derby lombardo giocato allo stadio "Atleti azzurri d'Italia" di Bergamo fra Albinoleffe e Renate, valido per la 12^ giornata del girone B di serie C: 2-0 il risultato finale a favore dei padroni di casa. I seriani quindi colgono la prima vittoria stagionale superando il Fano e raggiungendo al quartultimo posto la Virtus Vecomp Verona, mentre i brianzoli rimangono malinconicamente in fondo alla graduatoria. Gara contraddistinta- soprattutto dalla prima parte- da tensione e paura da ambo le parti, la situazione in graduatoria delle due squadre condizionava i giocatori dando la sensazione di giocare con un pallone "medicinale". Erano tuttavia i padroni di casa a farsi preferire e sfiorare il vantaggio al 27' con una bella discesa in campo aperto di Sibilli, superava due avversari presentandosi davanti a Cincilla, il suo tocco di destro evitava il portiere mandando la palla sul palo. Il gol era nell'aria e arriva puntuale allo scoccare della mezz'ora: Gonzi se va sulla destra mette un pallone in mezzo per Kouko, il quale colpiva molto male il pallone che però capita a pochi metri a Ruffini il suo sinistro non lasciava scampo al portiere avversario. Chi si attende una reazione degli ospiti rimane profondamente deluso, perchè la truppa di Alvini gestiva al meglio il comando delle operazioni. Ad inizio di ripresa Adamo opera alcuni cambi con l'obiettivo di cambiare l'andamento della gara passando al 3-4-3. Le " pantere nerazzurre" cominciano a produrre gioco e vanno vicini al pareggio al 16' con Spagnoli su cross di Anghileri ma Coser è prodigioso ad opporsi con il piede sinistro. Poco dopo ci prova dalla lunga distanza Pennati ma il portiere dei seriani risponde ancora presente. Nel miglior momento del Renate, arriva il raddoppio dell'Albinoleffe al 65': sinistro di Ruffini da fuori area che va a morire sul palo alla destra di Cincilla, per Kouko è un gioco da ragazzi spedire la palla in rete. Gli ospiti non si arrendono, spingono e obbligano i padroni di casa a stazionare nei propri sedici metri ma il risultato non cambierà più. Vediamo i migliori e i peggiori di questo derby lombardo:

TOP

Ruffini (Albinoleffe): una continua spina nel fianco della retroguardia avversaria con le sue scorribande sulla corsia sinistra, se a questo aggiungiamo il sinistro mortifero con cui regala il vantaggio ai suoi e procura il raddoppio mandando la palla sul palo si capisce il suo apporto alla vittoria della sua squadra. Si batte dando il suo contributo in fase di non possesso, sacrificandosi per i compagni. MARCIA IN PIU'

Gomez (Renate): operazione abbastanza complessa quella di trovare un giocatore nerazzurro da inserire in questa parte della rubrica, l'attaccante napoletano ex Catanzaro e Akragas e l'unico a garantire qualità e a provare a scardinare la difesa avversaria, poco supportati dai compagni di centrocampo e attacco. VOLENTEROSO

FLOP

Nessuno nell'Albinoleffe: inutile negarlo la classifica e l'astinenza da vittorie cominciava a pesare, e soprattutto nella prima parte della gara si è visto. La squadra con il passar del tempo ha preso fiducia e coraggio affacciandosi in avanti, prestazione buona della truppa di Alvini, tutti hanno fornito il loro contributo sacrificandosi per i compagni capendo l'importanza del momento. RIVITALIZZATI

Il primo tempo del Renate: troppo brutta per essere vera la squadra di Adamo nella prima parte, la squadra ha fatto errori in tutte le zone del campo soffrendo gli inserimenti sulle fasce degli avversari. Quello che ha lasciato perplessi è stata l'assoluta assenza di reazione al vantaggio avversario, la squadra è giovane e probabilmente soffre sul piano mentale questa situazione. URGE CAMBIO DI ROTTA