Top & Flop di Gubbio-Giana Erminio

Si è conclusa la gara giocata al "Pietro Barbetti" fra Gubbio e Giana Erminio, valida per la 12^ giornata del girone B di serie C: 1-1 il punteggio finale. Risultato che fotografa con precisione l'andamento di una gara molto equilibrato che ha visto le due squadre alternarsi nella supremazia sull'altra, ma oltre ai gol pochi sono stati i pericoli per i due portieri.  Il primo squillo è di marca lombarda al 6' con la conclusione di Lunetta, il quale approfitta di un errore di Tofanari e dal limite dell'area chiama in causa Marchegiani. Dopo una lunga fase di studio rompe gli indugi la squadra di casa: al 32' Casiraghi anticipa Rocchi e il portiere Leone ma con la punta del piede destro spedisce a lato, poi con una sventagliata pesca la sponda aerea di Casoli per Plescia, la sua girata si perde alta. Sul capovolgimento di fronte al 36'  passa la Giana Erminio, azione in verticale iniziata da Dalla Bona con quattro passaggi consecutivi che trovano Iovine in solitudine in area spostato sulla destra, il suo destro va ad infilarsi sotto la traversa non lasciando scampo a Marchegiani. I padroni di casa attorno al 40' provano a reagire, ci prova Casoli dal limite dell'area con palla a lato, sull'altro fronte è Lunetta ad andarsene sulla sinistra, il suo primo tiro viene respinto, poi il suo sinistro trova la respinta del portiere eugubino. La ripresa vede i rossoblù presentarsi in campo con maggiore determinazione alzando i ritmi della proprie giocate e giù al 3' pervengono al pareggio: azione di Casiraghi sulla sinistra, il suo cross trova la Rovesciata di Marchi respinta da Montesano, si avventa Plescia che anticipa 'incerto Leone deponendo la palla alle sue spalle. Continuano a premere gli umbri ma la Giana Erminio ha il merito di alzare il proprio baricentro rispondendo colpo su colpo alle offensive avversarie: la squadra di Sandreani vive il suo miglior momento attorno alla mezz'ora con un tiro di Casiraghi neutralizzato da Leone, poi vengono battuti tre angoli consecutivi che portano ad una pericolosa conclusione di Marchi da posizione defilata con palla sull'esterno della rete. Nel finale gli ospiti potrebbero trovare il colpaccio al terzo minuto di recupero, deviazione aerea del neo entrato Mutton su punizione battuta da Palma e palla a lato di poco alla destra di Marchegiani. Ecco i migliori e i peggiori del match

TOP

Plescia (Gubbio): molto vivace l'attaccante umbro, il suo movimento crea difficoltà ai difensori avversari non dando riferimenti variando continuamente la propria posizione in campo. Mette la ciliegina sulla torta avventandosi su una palla sporca anticipando gli avversari, da attaccante di razza e da colui che ha fame. FRIZZANTE

Dalla Bona (Giana Erminio): cuore e polmoni del centrocampo dei lombardi, conferisce ordine e geometrie in mediana palesando grande lucidità quando si tratta di impostare la manovra, dai suoi educati piedi nasce il gol del provvisorio vantaggio. Efficace il contributo anche in fase di non possesso mettendo ardore e quantità. SPESSORE IN MEDIANA

FLOP

Tofanari (Gubbio): sbaglia moltissimi passaggi in fase di uscita dalla difesa, con la Giana Ermino che effettua un pressing molto alto rischia di innescare ripartenze mortifere. L'ex Lunetta lo evita con una facilità disarmante e deve ringraziare i compagni di reparto abili a togliere le castagne dal fuoco, Sandreani capisce l'antifona e lo toglie. FUORI FASE

Leone (Giana Erminio): non viene molto impegnato il portiere dei biancazzurri, ma non appare sicuro sia nel primo tempo quando viene anticipato da Casiraghi, mentre in occasione del gol non si intende con i compagni di reparto uscendo dai pali non con i tempi giusti facendosi anticipare da Plescia che firma il pareggio. INCERTO