Top & Flop di Gubbio-Vicenza Virtus

11.12.2018 17:15 di Enrico Ramperti   vedi letture
Piccinni, TOP Gubbio
TMW/TuttoC.com
Piccinni, TOP Gubbio
© foto di Emanuele Taccardi/TuttoMatera.com

Dopo oltre un mese torna al successo il Gubbio e lo fa contro un Vicenza Virtus rimaneggiato in difesa ma troppo poco pungente in fase offensiva. Galderisi grazie a un gol per tempo può festeggiare i suoi primi tre punti sulla panchina degli umbri, tre punti gettati alle ortiche solo qualche giorno fa a Trieste quando i rossoblu si sono fatti rimontare due reti a pochi minuti dal triplice fischio. 
Parte meglio il Gubbio nel primo tempo, gli uomini di casa spingono subito in avanti cercando di approfittare di un Vicenza rimaneggiato in difesa. La prima opportunità è però per Zarpellon che al 10' può calciare indisturbato dal limite dell'area dopo una corta respinta di Piccinni, il centrocampista biancorosso spreca tutto mandando fuori. Al 14' primo vero squillo del Gubbio con un sinistro potente di Benedetti da fuori che termina poco distante dal palo alla sinistra di Grandi. E' il preludio al gol che arriva pochi minuti dopo: bella ripartenza di Battista che serve Casiraghi, prima conclusione col destro ribattuta, poi sul secondo tentativo col sinistro il numero 10 rossoblu viene steso in area e per l'arbitro non ci sono dubbi, rigore che capitan Marchi trasforma di potenza per il suo quinto centro stagionale. Il Vicenza fatica a reagire e poco prima della mezzora è ancora Marchi ad avere l'occasione buona, ma il suo colpo di testa da posizione favorevole è debole e parato da Grandi senza problemi. La squadra di Colella spinge prevalentemente a sinistra soprattutto con Stevanin che mette diversi palloni in mezzo, ma sia Arma che Razzitti, alla sua prima da titolare, non riescono mai ad impensierire la retroguardia avversaria. Succede poco altro fino al duplice fischio. Al ritorno in campo c'è De Silvestro nel Gubbio al posto dell'infortunato Battista, e il cambio, seppur forzato, si rivelerà decisivo. Il Vicenza Virtus parte con un altro piglio rispetto alla prima frazione di gioco, finalmente inizia a spingere anche dalla destra con Davide Bianchi e gli umbri faticano ad uscire dalla propria metacampo se non con qualche innocua ripartenza: dalle parti di Marchegiani arrivano diversi palloni alti ma il portiere del Gubbio si dimostra in giornata di grazia e sbroglia diverse situazioni di pericolo. Al 54' Razzitti va in gol ma dopo il fischio dell'arbitro, Arma ci mette un po' a concludere, il suo tiro viene ribattuto sui piedi di Razzitti che in scivolata trova il guizzo vincente, ma il numero 9 biancorosso è in posizione irregolare. Dieci minuti più tardi arriva il primo ed unico cartellino del match, lo prende il neo entrato Laurenti. La svolta del match arriva poco dopo, Zarpellon svetta di testa e trova l'angolino ma Marchegiani è strepitoso e mette in corner salvando il risultato, sull'azione successiva il Vicenza si fa trovare scoperto e il Gubbio ne approfitta con un veloce contropiede che mette De Silvestro a tu per tu con Grandi, la prima conclusione è ribattuta dal portiere, sul tap-in però lo stesso De Silvestro col sinistro trova il gol del 2-0. Ci sarebbe il tempo per provarci ma il Vicenza non è in giornata e non riesce a creare altri pericoli in area avversaria. Il Gubbio si conferma imbattibile fra le mura amiche, mentre i veneti, con un solo punto nelle ultime due gare, rischiano di vedere allontanarsi ancora di più la vetta della classifica.

TOP

Piccinni (Gubbio): ottima la prova dell'esperto centrale difensivo che con senso della posizione e chiusure efficaci non lascia un pallone giocabile ad Arma e Razzitti, mai pericolosi questo pomeriggio. Dove non ci può arrivare lui ci pensa Marchegiani bravissimo nelle uscite alte. EFFICACE

Stevanin (Vicenza): difficile trovare un migliore in campo in un Vicenza davvero opaco questo pomeriggio: il terzino sinistro, titolare oggi per far rifiatare Solerio, sfrutta in modo positivo la sua opportunità soprattutto nel primo tempo, dalla sua fascia di competenza partono tutte le offensive del Vicenza, molti cross in mezzo non sempre precisi ma soprattutto mai sfruttati dai suoi compagni di squadra. Nel secondo tempo cala ma è uno dei pochi a salvarsi. POSITIVO

FLOP

Malaccari (Gubbio): giudizio negativo non alla prestazione, perchè oggi sono tutti sopra la sufficienza nella squadra di Galderisi che merita la vittoria, ma alle conclusioni a rete decisamente da rivedere. Il numero 7 rossoblu ci prova più volte da fuori ma la mira è sempre sballata. IMPRECISO

Razzitti (Vicenza): alla sua prima da titolare il numero 9 vicentino non sfrutta al meglio la sua occasione. Preferito a Tronco non punge mai davanti, e Arma non gli da certo una mano, anche lui in pessima giornata. Nella ripresa trova il pareggio nell'unico guizzo degno di nota ma lo fa in posizione irregolare. Al quarto d'ora lascia il campo per favorire l'ingresso in campo di Tronco. IN OMBRA